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63 rmo giugno/luglio 2022 cetto innovativo, il mandrino mobile che consente in parti- colare di separare le guide e quindi irrigidire gli elementi. Accrescere l’ammortizzazione con effetto positivo sulla durata utensile. Tutte le macchine MultiSwiss sono dotate di mandrini a motorizzazioni sincrone di grande potenza che garantiscono un’elevata dinamica della mac- china, con tempi di accelerazione molto brevi (0-8.000 giri/ min in meno di un secondo su una MultiSwiss 6x16). Oltre al proprio asse C, ogni mandrino ha un proprio asse Z gui- dato da cuscinetti idrostatici. Questo consente di accrescere l’ammortizzamento, con un effetto positivo sulla durata di vita degli utensili e sullo stato superficiale di lavorazione. Il motore coppia che aziona il bariletto e i motomandrini garantiscono anche alle macchine MultiSwiss una partico- lare silenziosità, che rende il loro utilizzo ancora più sicuro e confortevole per l’operatore. Tuttavia, anche con que- sto concetto innovativo, le leggi della fisica rimangono le stesse quando si tratta di flessione della materia. Una nuova opzione per i pezzi lunghi. Mentre le mac- chine monomandrino utilizzano la tecnica della boccola di guida per sostenere il pezzo, questo non avviene per la macchina MultiSwiss, sulla quale è stata privilegiata la solu- zione di supporto. Tornos ha riflettuto a lungo sull’utilizzo di una boccola che potesse essere montata sul bariletto, ma questa soluzione poneva diversi problemi legati all’e- vacuazione trucioli e, soprattutto, alle regolazioni e all’av- viamento della macchina. Oggi le macchine MultiSwiss godono di un’ottima accessibilità e sono rapide da avviare, l’evacuazione trucioli è eccellente e la tecnologia idrosta- tica integrata nel mandrino della macchina offre risultati ottimali e consente di ridurre l’usura degli utensili anche con i materiali più particolari. L’aggiunta di una boccola di guida avrebbe compromesso le caratteristiche principali della macchina ed è stata quindi adottata una soluzione più classica, con supporti montabili nell’area di lavorazione. Questa soluzione consente di ga- rantire un’eccellente ripetibilità e assicura un avviamento rapido senza compromettere l’evacuazione trucioli. Il sistema è stato presentato in anteprima alla fiera EMO del 2021 su una macchina MultiSwiss 8x26 che produceva una vite medica poliassiale di 65 mm di lunghezza per un diametro di 8,8 mm a livello della testa. L’operazione di la- vorazione viene eseguita con una doppia alimentazione. La prima consente di realizzare le operazioni di tornitura ini- ziali e la fresatura degli autofilettanti. La seconda avviene già in posizione 2, in seguito il pezzo è mantenuto in posi- zione 3, 4 e 5 mediante una contro-punta. La contro-punta di basa su un sistema modulare che consente di adattare facilmente il supporto alla tipologia del pezzo. L’opzione è disponibile esclusivamente franco fabbrica. La soluzione adottata da Tornos è stata presentata nel 2021 su una macchina MultiSwiss 8x26 che produceva una vite medica poliassiale di 65 mm di lunghezza per un diametro di 8,8 mm a livello della testa.

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