RMO_245
34 rmo giugno/luglio 2022 l’obiettivo di offrire una piattaforma che apre possibilità avan- zate di controllo, monitoraggio e ottimizzazione del processo produttivo. Proseguono quindi gli investimenti per incremen- tare anche efficienza e sostenibilità all’interno del Gruppo: nonostante le sfide poste dall’attuale contesto economico, Studer ha infatti pianificato ulteriori importanti investimenti volti a potenziare le sue sedi di Steffisburg e Bienne. A Stef- fisburg quest’anno saranno ad esempio messi in funzione nuovi centri di lavorazione automatizzati per la lavorazione di pezzi cubici di grandi dimensioni e per la produzione di alberi, mentre a Bienne saranno messi in campo investimenti per ottimizzare i processi di produzione e le infrastrutture. Sono altresì previsti nuovi progetti di sostenibilità per au- mentare l’efficienza energetica interna dell’azienda. “Gli in- vestimenti riguardano anche lo sviluppo di nuove macchine - continua quindi Bottazzo -, guardando per cominciare a un mercato molto importante per Studer come quello cinese: qui la Studer KC33, costruita in Cina e da molti anni affermatasi sul mercato locale, verrà sostituita e il portafoglio di prodotti verrà integrato anche con una nuova macchina entry-level”. Le macchine Studer prodotte localmente sono fabbricate in Cina da United Grinding Group. Transizione nella mobilità. Un altro importante investi- mento pertiene quindi una novità che Studer presenta alla GrindingHub di maggio a Stoccarda, una nuova macchina per la rettifica altamente produttiva espressamente sviluppata per il settore emergente dell’elettromobilità. Le tecnologie di propulsione ibrida e la mobilità elettrica richiedono infatti un gran numero di componenti rettificati ad alta precisione, e l’azienda si prepara così a sostenere i costruttori nelle sfide che dovranno affrontare verso la mobilità del futuro. “Con- trariamente a quanto si teme, la transizione nel settore della mobilità non causerà un crollo produttivo nell’industria della lavorazione metallurgica - afferma Bottazzo -. La gamma di componenti da produrre cambierà lentamente e in modo con- tinuo per diversi anni, se non decenni. Sulla base di diverse analisi, in Studer prevediamo che il motore a combustione interna continuerà a svolgere un ruolo centrale per ancora molti anni a venire e in numerose regioni del mondo”. Diverse tecnologie di propulsione coesisteranno pertanto nei prossimi decenni, e la domanda generale di mobilità individuale conti- nuerà a crescere in tutto il mondo, creando opportunità. Oltre ai motori elettrici, alimentati solo a batteria, continueranno a essere utilizzati anche i motori diesel con trattamento dei gas di scarico, i motori a idrogeno, i motori ibridi e i motori elettrici alimentati da celle a combustibile. Altre tecnologie di propulsione andranno quindi probabilmente ad aggiungersi. Per le aziende produttrici, ciò significa che vi sarà una forte domanda di componenti di precisione per la catena cinema- tica: assi, boccole, ruote dentate e ingranaggi per compres- STRATEGIE La rettificatrice cilindrica Studer S41 offre vari impieghi per produrre componenti a elevata precisione per e-mobility. La vista esplosa di un motore elettrico e del motore a combustione interna convenzionale.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz