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97 rmo maggio 2022 COMPUTES GROUP Computes Quote Leancost è il nuovo software per la generazione rapida e automatica dei pre- ventivi da qualsiasi modello CAD 3D che permette di avere: stima precisa e accurata di tempi e costi di produzione per pezzo e lotto; -50% di tempo in meno per preventivi sempre attendibili e vantaggiosi per l’azienda; distinta base di produzione completa; fino all’80% di errori in meno per singolo preventivo. Come funziona? Estrae automaticamente da qualsiasi progetto in formato Step le caratteristiche geometriche del prodotto; associa un ciclo produttivo scegliendo in modo intelligente la tecnologia di lavorazione più adatta; determina in modo preciso tempi del ciclo di produzione e costi di realizzazione per pezzo e lotto; genera preventivi automatici sempre attendibili in -50% di tempo rispetto ad altri sistemi. Computes Quote Leancost è in grado di connettersi con i sistemi PLM/PDM/ERP oltre che con tutti i CAD 3D e permette di otte- nere gli incentivi Industria 4.0 per recuperare subito fino al 20% dell’investimento del software. CY-LASER I bordi inclinati sono necessari per la preparazione alla saldatura e per altri metodi di assem- blaggio finale. Malgrado sia possibile tagliare un bordo inclinato utilizzando un attrezzo per il taglio manuale, questi sono spesso tagliati per mezzo di una torcia o una testa di taglio specifica e montata su un banco da taglio CNC, su una taglierina per tubi o su una macchina per la lavorazione di travi. La domanda dell’aumento di produttività, il costo sempre più alto della manodopera e la disponibilità sempre più ridotta di operatori specializzati, stanno spingendo tuttavia le aziende ad adottare tecnologie automatizzate, come ad esempio il laser fibra che ha migliorato notevolmente la velocità, la ripetibilità e la precisione. Per questa tipologia di taglio inclinato, chiamato Bevel, CY-Laser offre una soluzione a 5 assi con cianfrino variabile grazie alla quale è possibile ottimizzare il taglio in tempo reale e gestire l’inclinazione della testa. La grande novità di questa soluzione risiede, infatti, nella cianfrinatura variabile, che permette di variare l’inclinazione durante il taglio, come avviene per una testa a 5 assi, e di gestire il cambio di spessore e quindi di parametro, in tempo reale e su tutti gli spessori fino ai 15 mm. F.LLI NAVA Tra i prodotti della F.lli Nava vi è la linea di presse dotate di imbutitura sia convenzionale sia attiva dal basso. Nelle applicazioni per imbutitura attiva dal basso uno dei modelli di punta è la pressa 2MI 800/600, con forza massima della mazza di 8.000 kN, premilamiera inferiore di 6.000 kN, terzo effetto superiore di 1.500 kN, piani di lavoro da 1.800 x 1.500 mm. Si tratta di una macchina con controllo del premilamiera sia passivo sia attivo, che integra funzioni innovative per lavorazioni di forme in sottosquadra. Altre configurazioni derivate si segnalano per avere la possibilità di realizzare lavorazioni di imbutitura profonda fino a 700 mm. Come per tutte le tipologie di presse per stampaggio della F.lli Nava, anche per questo modello vi è massima rigidezza delle strutture della macchina per consentire il migliore risultato qualitativo sui pezzi e la massima durata degli stampi prima dell’intervento manutentivo. Le macchine della linea sono dotate di mazza con forza massima regolabile e con guide, carat- terizzate da un elevato rapporto tra altezza di guida e dimensione dei piani. Queste macchine sono la risposta alle esigenze di stampaggio profondo e profondissimo per vasche di acciaio inox, dedicate in particolare al settore industriale dell’alimentare e del medicale. FACCIN Da sempre il Gruppo Faccin, esperto nella progettazione e realizzazione di impianti di curvatura di lamiere, pone una particolare attenzione al tema dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, considerando centrale in questo scenario la produttività del cliente finale. L’innovazione è nel DNA del Gruppo; è stato tra i primi a equipaggiare una calandra con un sistema di controllo CNC quasi 40 anni fa, e non ha mai smesso di progettare concettual- mente ed esteticamente le sue macchine basandosi su cinque pilastri fondamentali: automa- zione del processo di curvatura, connettività e diagnostica remota, Industria 4.0, riduzione dell’impatto ambientale, efficienza energetica e sicurezza per gli operatori. Sono questi i presupposti che stanno alla base del lancio del modello 4HEP eDrive, la prima calandra italiana a quattro rulli con trazione elettrica diretta con una velocità di calandratura fino a 10 metri al minuto, efficienza energetica migliorata del 35%, coppia aumentata e funziona- mento più silenzioso. Il nuovo modello sarà esposto durante la prossima edizione di Lamiera nel Padiglione 13 - Stand C22.