RMO_244
82 rmo maggio 2022 mente la gamma di funzioni che i robot possono svolgere. “Le attuali aree di ricerca dell’IA nel campo della robotica inclu- dono l’espansione della tecnologia di presa, ad esempio per raccogliere oggetti non rigidi, e l’espansione della mobilità dei robot in ambienti non standardizzati, ad esempio terreni accidentati - aggiunge il segretario generale di IFR -. Ulteriori aree di interesse sono il controllo gestuale e vocale dei robot e la semplificazione della loro programmazione”. Werner Kraus, a capo del dipartimento di sistemi robotici e di assistenza dell’Istituto Fraunhofer per la tecnologia di pro- duzione e l’automazione IPA ritiene che i robot riescano già a gestire meglio alcune situazioni, rispetto all’uomo, però in compiti molto ben specifici: “Laddove per un’applicazione specifica siano richiesti criteri quali l’esecuzione affidabile di compiti o la valutazione rapida dei dati mediante l’Intelli- genza Artificiale”. Ma la sfida per i robot è quella di interagire sempre con il loro ambiente. E più l’ambiente è complesso e più difficile è questa interazione. “Spesso si applica il con- cetto che ciò che è facile per il robot è difficile per l’uomo e viceversa - continua Werner Kraus -. Le future applicazioni di Intelligenza Artificiale estenderanno le applicazioni in cui i robot possono superare le prestazioni degli umani. Tuttavia, i sistemi non diventeranno effettivamente più intelligenti degli esseri umani, con la loro competenza e flessibilità nell’indivi- duare soluzioni nel prossimo futuro”. La tecnologia principale adottata per l’apprendimento automatico è oggi la visione ar- tificiale, che consente ai robot di rilevare e afferrare in modo affidabile una varietà di oggetti diversi senza uno sforzo di programmazione manuale. “L’apprendimento automatico riduce notevolmente lo sforzo di impostazione di nuovi og- getti ed è l’apriporta per applicazioni completamente nuove nella movimentazione, ad esempio nel caso di bin-picking in un magazzino - conclude Kraus -. Un’altra area promettente è la collaborazione più efficiente tra una persona e un robot, in cui quest’ultimo riconosce le intenzioni o le emozioni dell’u- tente, ad esempio, e può pianificare le proprie azioni di con- seguenza”. Tra Intelligenza Artificiale e machine learning. “Grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, i robot saranno significativamente migliori degli umani nella gestione opera- tiva di aree di responsabilità molto specifiche ma non saranno in grado di sostituirli completamente con la loro enorme adat- tabilità nel prossimo futuro”, è molto chiaro in merito Moritz Tenorth, CTO di Magazino GmbH. L’apprendimento auto- matico aiuta ovunque sia necessario ordinare, strutturare e interpretare grandi quantità di dati. Ad esempio, quando si riconoscono oggetti attraverso la visione artificiale, quando si determina il percorso più efficace attraverso un magazzino FOCUS ROBOTICA
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz