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82 rmo maggio 2022 mente la gamma di funzioni che i robot possono svolgere. “Le attuali aree di ricerca dell’IA nel campo della robotica inclu- dono l’espansione della tecnologia di presa, ad esempio per raccogliere oggetti non rigidi, e l’espansione della mobilità dei robot in ambienti non standardizzati, ad esempio terreni accidentati - aggiunge il segretario generale di IFR -. Ulteriori aree di interesse sono il controllo gestuale e vocale dei robot e la semplificazione della loro programmazione”. Werner Kraus, a capo del dipartimento di sistemi robotici e di assistenza dell’Istituto Fraunhofer per la tecnologia di pro- duzione e l’automazione IPA ritiene che i robot riescano già a gestire meglio alcune situazioni, rispetto all’uomo, però in compiti molto ben specifici: “Laddove per un’applicazione specifica siano richiesti criteri quali l’esecuzione affidabile di compiti o la valutazione rapida dei dati mediante l’Intelli- genza Artificiale”. Ma la sfida per i robot è quella di interagire sempre con il loro ambiente. E più l’ambiente è complesso e più difficile è questa interazione. “Spesso si applica il con- cetto che ciò che è facile per il robot è difficile per l’uomo e viceversa - continua Werner Kraus -. Le future applicazioni di Intelligenza Artificiale estenderanno le applicazioni in cui i robot possono superare le prestazioni degli umani. Tuttavia, i sistemi non diventeranno effettivamente più intelligenti degli esseri umani, con la loro competenza e flessibilità nell’indivi- duare soluzioni nel prossimo futuro”. La tecnologia principale adottata per l’apprendimento automatico è oggi la visione ar- tificiale, che consente ai robot di rilevare e afferrare in modo affidabile una varietà di oggetti diversi senza uno sforzo di programmazione manuale. “L’apprendimento automatico riduce notevolmente lo sforzo di impostazione di nuovi og- getti ed è l’apriporta per applicazioni completamente nuove nella movimentazione, ad esempio nel caso di bin-picking in un magazzino - conclude Kraus -. Un’altra area promettente è la collaborazione più efficiente tra una persona e un robot, in cui quest’ultimo riconosce le intenzioni o le emozioni dell’u- tente, ad esempio, e può pianificare le proprie azioni di con- seguenza”. Tra Intelligenza Artificiale e machine learning. “Grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, i robot saranno significativamente migliori degli umani nella gestione opera- tiva di aree di responsabilità molto specifiche ma non saranno in grado di sostituirli completamente con la loro enorme adat- tabilità nel prossimo futuro”, è molto chiaro in merito Moritz Tenorth, CTO di Magazino GmbH. L’apprendimento auto- matico aiuta ovunque sia necessario ordinare, strutturare e interpretare grandi quantità di dati. Ad esempio, quando si riconoscono oggetti attraverso la visione artificiale, quando si determina il percorso più efficace attraverso un magazzino FOCUS ROBOTICA

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