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28 rmo maggio 2022 INCHIESTA Digitalizzazione e integrazione in ambienti IoT e gemello digitale sono il presente e il futuro dei controlli numerici, che grazie alla raccolta e trasmissione di dati macchina e di processo diventano sempre più protagonisti della produzione sostenibile nella fabbrica digitale intelligente di Marco Zambelli CNC, l’evoluzione della specie I l mondo delle lavorazioni meccaniche negli anni ha chie- sto alle macchine utensili prestazioni sempre più spinte, per avere più velocità e produttività, qualità e precisioni maggiori e livelli sempre più elevati di sicurezza e flessibilità. La tecnolo- gia di controllo del CNC ha quindi attraversato in parallelo una serie di evoluzioni, spesso anticipando e facendosi precursore dei trend in corso. Come in una sorta di selezione naturale del più forte, oggi la digitalizzazione del CNC, cuore dell’officina smart guidata dal flusso trasparente dei dati, si profila come la soluzione che permette alle aziende di reagire anche di fonte a nuove difficoltà sul fronte dell’approvvigionamento delle materie prime e delle criticità che continuano ad avvicendarsi nell’economia globale. Abbiamo ripercorso la storia evolutiva del CNC insieme a Michele Repaci, industry segment manager di Bosch Rexroth, Pietro Squarzon, sales manager FA di Fanuc Italia, Roberto Regruto, area manager machine tools division di Heidenhain, Paolo Soroldoni, mechatronics CNC manager di Mitsubishi Electric, e Cosma Vellere, business development manager machine tools in Siemens Digital Industries. Gli stadi dell’evoluzione. I CNC sono nati come macchine calcolatori per la gestione dei movimenti degli assi, e ai loro albori non erano dotate di un PLC integrato. Una delle tappe salienti nell’evoluzione del CNC è stata quindi senza dubbio