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26 rmo maggio 2022 tiva: verifica la disponibilità a magazzino dei materiali grezzi o dei semi-lavorati, definisce le priorità, genera in modo automatico i programmi macchina, li invia in offi- cina. “OPS - interviene Bello -, può guidare sistemi integrati e complessi, ad altissimo livello di automazione, ma può assistere gli operatori anche con soluzioni semplici come un monitor touch nella fase di separazione, sorting ed eti- chettatura dei pezzi. Eliminando le attività manuali a basso valore aggiunto OPS assicura reattività, efficienza e flessi- bilità. Nel nostro portafoglio sono comunque disponibili anche servizi 4.0 come Links, soluzione IoT con cui è possi- bile monitorare, da remoto, le prestazioni dei sistemi: dati di produzione, logbook, KPI, telemetria”. Trumpf, invece, propone il sistema Quickjob per il trasferimento automa- tico dell’ordine di produzione da un sistema ERP tramite una semplice interfaccia basata su XML. Gli ordini vengono gestiti coerentemente monitorando lo stato di ciascuna commessa e le scadenze, gestendo in tempo reale le quan- tità, le parti di scarto, i particolari prodotti per ciascun or- dine. “Le macchine restituiscono le informazioni sul lavoro eseguito - dice Perini -, il tempo effettivo di produzione, lo scarto di lamiera e consentono di verificare la correttezza del preventivo e di mantenere sotto controllo costi e ricavi. Numerose funzioni intelligenti negli impianti monitorano e correggono automaticamente il processo di lavoro, ridu- cendo gli scarti e la necessità di correzioni manuali”. Macchine intelligenti. Omera propone una rifilatrice bordatrice modello R1600CNC. La macchina è dotata di assi brushless interpolati e un CNC Siemens ad alte presta- zioni. Le slitte ‘copiano’ qualsiasi tipo di forma circolare o poligonale; i movimenti sono ‘sincronizzati’ con il mandrino. Vantaggi evidenti si hanno sui pezzi di grandi dimensioni in quanto gli stampi ad espansione sono costosi. I motori brushless, inoltre, riducono il fabbisogno energetico rispetto agli azionamenti pneumatici-idraulici. Progettata e costruita per la segnaletica stradale è un’interessante soluzione anche per la produzione di pannelli e imbutiti poligonali. TruLaser serie 5000 fiber, di Trumpf, propone funzioni in- telligenti per un taglio sempre perfetto e senza intervento dell’operatore. Active Speed Control osserva attraverso l’u- gello l’interno della fessura di taglio e regola autonoma- mente la velocità d’avanzamento, quando lo spessore del foglio varia o il materiale è contaminato da ruggine o ver- nice; CoolLine frutta ugelli dotati di fori ad alta precisione per spruzzare acqua nebulizzata e raffreddare il materiale intorno al raggio laser, per realizzare nuove geometrie e un nesting più compatto, AdjustLine permette di adattare il processo di taglio a materiali di diversa qualità. Per ri- durre il costo del singolo pezzo, con EdgeLine Bevel Trumpf anticipa sull’impianto di taglio una tipica fase di lavoro suc- cessiva che è la svasatura dei particolari. LVD ha introdotto nel mercato varie soluzioni all’avanguar- dia, fra tutte segnaliamo Easy-Form, la tecnologia per il controllo dell’angolo in piegatura. Introdotta da LVD nei primi anni 2000, si è evoluta fino a essere quello che è oggi, secondo il costruttore, il punto di riferimento del mercato. Grazie a questo controllo ogni piega viene auto-corretta dal controllo che, dopo vent’anni di implementazione, oggi si avvale di migliaia di codici materiali all’interno dello INCHIESTA Salvagnini mette in evidenza P-Robot, un’applicazione che combina una pannellatrice e un robot antropomorfo.