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RASSEGNA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA 100 rmo maggio 2022 LIBELLULA Fable (acronimo di Fully Automated Cut & Bend BundLE) è una suite di applicativi che auto- matizza le operazioni di taglio e piega della lamiera partendo da un normale assemblato 3D. Dentro Fable agiscono tre software di punta di Libellula, che gestiscono gli step fonda- mentali di sviluppo 3D, taglio e piega. Libellula.Claim: permette di disegnare o di importare il modello complessivo 3D del pezzo, creando automaticamente l’elenco completo di parti da produrre per il nesting e il taglio della lamiera. Libellula.CUT: potente e affidabile, importa da Libellula.Claim tutti i dati di produzione associandoli automaticamente alle parti da creare e verificando l’avanzamento della produzione in ottica Industria 4.0. Libellula.Bend: esegue in background ogni parte in lamiera estratta automaticamente dall’assieme 3D originale e produce il post-processor della macchina con le istruzioni per la miglior sequenza di piega possibile unitamente al report di piega. MG La macchina curvatrice a 4 rulli modello M 3120 T di MG è caratterizzata da una capacità in calandratura di 120 mm con un invito di 100 mm. La macchina, con una potenza totale di 150 HP, è dotata di un rullo superiore con diametro di 820 mm, intercambiabile con un modulo di diametro 680 mm e dotata di una rulliera di carico di 3.000 x 3.000 mm. L’im- pianto è stato inoltre personalizzato con un supporto centrale per diametri fino a 5.000 mm e un supporto laterale a doppio braccio che permette la movimentazione e il sostegno della lamiera nelle fasi di lavorazione. La M 3120 T integra un particolare sistema denominato Synthesis di progettazione MG con il quale è possibile innescare la motorizzazione dei rulli laterali, consentendo la lavorazione con tutti i rulli motorizzati a beneficio di una maggiore potenza fruibile in calandratura. Questa nuova macchina, che si unisce ad altre già fornite presso un gruppo europeo leader nel settore chimico, petrolchimico e nucleare, permette la costruzione di grandi contenitori a pressione, scambiatori di calore, riscaldatori e colonne di frazionamento. MILLUTENSIL Millutensil è un’azienda italiana con più di 65 anni di esperienza nell’ambito dell’auto- mazione per la lavorazione della lamiera, che le hanno permesso di penetrare anche i mercati internazionali. Si è specializzata nei processi di fine blanking ed è stata in grado di sviluppare soluzioni ascoltando esigenze dei clienti, come linee coil con uno spessore fino ai 12 mm. Il processo di fine blanking è una tipologia di stampaggio che porta alla produzione di pezzi con superfici di taglio lisce e perpendicolari, prive di strappi. Ciò consente di mantenere tolleranze molto strette e di eliminare la necessità di un’ulteriore post-lavorazione. La tecnologia innovativa sviluppata da Millutensil viene definita ‘Servo Reel’ per le linee coil e prevede l’utilizzo di un software avanzato, che consente un lavoro sincrono dell’alimentatore e dell’aspo svolgitore. Tramite l’analisi di algoritmi, il programma consente la gestione dell’ansa di svolgitura in base al diametro del coil. Tra i vantaggi principali di questa tecnologia vi sono: un’elevata precisione, l’ottimizzazione dei costi e una velocizzazione dei processi. OMSG-OFFICINE MECCANICHE SAN GIORGIO In un’ottica di diversificazione delle fonti energetiche, sta prendendo sempre più piede il settore eolico come alternativa agli idrocarburi. OMSG-Officine Meccaniche San Giorgio ha realizzato diverse granigliatrici a rulliera modello Lauco per il trattamento delle lamiere che costituiscono la struttura delle torri eoliche. Una delle ultime realizzazioni, destinata al mer- cato russo, è una granigliatrice con sezione di passaggio da 3.000 e 1.000 mm di altezza. L’impianto è dotato di 16 turbine brevettate OMSG, con potenza da 11 KW/cad. A monte della granigliatrice c’è un forno di preriscaldo che serve per eliminare tracce di umidità dalla lamiera e infragilire la calamina. In unico passaggio, la lamiera viene sabbiata con un grado SA3, in accordo alle normative ISO 8501-1. L’abrasivo in eccesso depositatosi sulla lamiera, viene rimosso tramite dispositivi automatici di spazzolatura e soffiaggio. Quindi, una volta rimossa la graniglia metallica, tramite rulliere, la lamiera arriva ad un impianto automatico per la metallizzazione.