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IN BREVE 88 rmo aprile 2022 Potenziale utensili al massimo Hexagon presenta Esprit for Profit, package del software Esprit CAM per sfruttare tutti i vantaggi offerti dai più innovativi utensili, grazie a percorsi utensile specifici generabili solo con sistemi CAM. Il software è offerto in abbonamento annuale e non richiede di acquistare un sistema CAM completo, ed è disponibile per fresa- tura con il ciclo ProfitMilling di Esprit o per tornitura con ProfitTur- ning ad alta velocità. ProfitMilling migliora notevolmente il tempo ciclo, fino al 75% in meno rispetto alle strategie tradizionali, e può prolungare la durata utensile fino al 500%, grazie a un metodo brevettato di ottimizzazione che produce carichi truciolo costanti e forze di taglio ridotte. La strategia di taglio ProfitTurning presenta invece un percorso utensile che mantiene il carico del truciolo e le forze di taglio costanti permettendo velocità di taglio molto maggiori, riducendo del 25% il tempo ciclo e aumentando del 300% la durata utensile. Grazie a tecniche di attacco controllato, il percorso utensile riduce anche le vibrazioni e le oscillazioni re- sidue, molto utile in particolare per pareti sottili o materiali duri come le superleghe. Interfaccia operatore mobile Il widget QRViewer nella soluzione mapp View HMI di B&R con- sente agli operatori di trasferire il controllo macchina senza inter- ruzioni tra l’HMI principale e i loro dispositivi mobili. Potendosi così spostare liberamente negli impianti continuando a lavorare, avendo i controlli e le informazioni sempre a portata di mano. QRViewer genera codici QR dinamici nell’interfaccia utente della macchina, ed è sufficiente inquadrarli con il proprio smartphone per accedere all’HMI web based di B&R. Oltre a trasferire il fun- zionamento dell’HMI al dispositivo mobile, questi codici possono inoltre abilitare tutta una serie di altre comode funzioni per otti- mizzare le prestazioni e la disponibilità della macchina. In caso di errore di sistema, l’operatore tramite un QRcode generato dina- micamente può ad esempio accedere rapidamente alla documen- tazione di supporto, a video didattici, ai part number, al numero del supporto tecnico da chiamare e altro ancora, direttamente dal proprio telefonino. Durante la visualizzazione dello storico dati di performance è altresì possibile accedere a sistemi ERP di livello superiore, tenendo traccia dei lotti lungo l’intera supply chain. Automazione in OPC UA Bosch Rexroth sostiene il protocollo di comunicazione OPC UA, che l’azienda ha integrato come standard nei propri sistemi dal 2013, implementandolo in tutte le architetture, da quelle idrauli- che a quelle dei controlli numerici. Diversi sono i vantaggi che l’a- zienda sottolinea, come l’apertura che consente implementazione con licenza open source, la facile integrazione grazie all’indipen- denza da piattaforme specifiche, e il fatto che il sistema soddisfa molteplici standard di sicurezza. L’OPC UA è inoltre largamente accettato e progettato specificamente per l’automazione. In Bosch Rexroth il protocollo è divenuto quello di punta grazie al fatto di non essere legato solo allo scambio dati in logica di polling, ma di essere invece ottimizzato con le funzionalità di publish-subscriber. In azienda il protocollo viene quindi usato a 360° in modo capil- lare, presente nel ctrlX Automation e di default su tutti i controlli motion dal 2013, su tutti i controlli numerici dal 2015, sui controlli motion idraulici e come standard di comunicazione primario su tutti gli HMI. Sarà infine presente negli azionamenti di prossima generazione con l’avvento del ctrlX Drive. Capacità doppia negli AMR Roeq lancia un modulo superiore e un carrello che incrementano il carico utile del robot mobile autonomo MiR250, portandolo da 250 a 500 kg. Il design del modulo superiore TMS-C500 Ext consente inoltre il trasporto di carichi più grandi, lunghi fino a 1,2 m, senza diminuire la sicu- rezza dell’applicazione: il pul- sante di arresto d’emergenza resta infatti sempre di facile ac- cesso. Una maggiore stabilità di inclinazione è inoltre fornita dal passo più lungo del carrello Roeq S-Cart500 Ext. La soluzione permette di prelevare e rilasciare i car- relli in spazio libero, senza la necessità di approntare delle docking station per i pickup. Offrendo così alle aziende con carenza di spazio nel layout la possibilità di gestire in modo flessibile i processi intralo- gistici e i propri AMR, in una configurazione efficiente che non lascia mai inattivi i robot. Le apparecchiature robotizzate mobili standardiz- zate (MRE) Roeq sono compatibili con gli AMR MiR e supportano im- plementazioni AMR pienamente conformi alle normative di sicurezza applicabili. Il modulo superiore viene fornito con il software Roeq Assist per il caricamento di missioni precodificate nel robot MiR.