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66 rmo aprile 2022 FOCUS LAVORAZIONI LASER ha colto l’occasione per investire anche in automazione. “Il vecchio laser evidenziava ormai tutti i suoi limiti - dice ancora Mazzieri -. Non era velocissimo, e la gestione di al- cuni componenti con lavorazioni particolari – ad esempio le prese d’aria – era molto complessa: per realizzarle eravamo costretti a utilizzare una punzonatrice a valle del laser, ma questo significava rallentare ancora di più il nostro processo per trasferire la lamiera da una stazione di lavoro all’altra. Le fasi di carico/scarico e sorting erano completamente ma- nuali, e anche questo era un vincolo importante. Abbiamo iniziato a guardarci intorno, e abbiamo scelto Salvagnini. Siamo rimasti colpiti dalla disponibilità nella personalizza- zione del layout del sistema, che è stato adattato alle nostre specifiche esigenze produttive, organizzative e infrastruttu- rali. La qualità del servizio e dell’assistenza sono state, nella fase decisionale, il vero ago della bilancia”. La soluzione scelta da Mazzieri è un laser L3, sistema ver- satile destinato ad un utilizzo trasversale, indipendente da applicazioni, materiali e spessori, con campo di lavoro 3.000 x 1.500 mm e sorgente da 3kW. Il laser è alimentato da un magazzino LTWS a due torri, per un totale di 15 vassoi, con un’automazione di carico/scarico. Il dispositivo di sorting au- tomatico MCU consente di impilare, dopo il taglio, parti con geometrie, dimensioni e pesi differenti. Questo sistema è stato, per l’azienda reggiana, un fattore abilitante per mi- gliorare la propria efficienza, al punto da permettere di in- ternalizzare circa il 65% delle lavorazioni precedentemente assegnate in conto terzi. “Ci siamo resi conto dell’impatto delle attività a basso valore aggiunto - aggiunge Mazzieri -. La movimentazione della la- miera dal magazzino al laser, il carico/scarico, la separazione manuale del tagliato, la rimozione degli scheletri sono costi occulti difficili da consuntivare. Oggi abbiamo capito che l’efficienza non riguarda una singola macchina, ma l’intero processo. Il magazzino LTWS è davvero rapido, e ci permette di gestire anche nesting con tempi ciclo molto ridotti: questa caratteristica ha aumentato la disponibilità del laser, e di conseguenza la nostra capacità produttiva. Il manipolatore cartesiano preleva e impila anche pezzi di grandi dimen- sioni, che prima richiedevano l’intervento di due operatori. E ci consente soprattutto di impilare la nostra produzione per commessa: un vantaggio notevole, che accelera il trasfe- rimento dei particolari alle stazioni di piegatura”. Taglio di qualità, facile, veloce, economico. L’installa- zione di L3 si è conclusa nell’estate del 2021 e questi primi mesi di lavoro con il nuovo sistema hanno sostanziato la bontà del progetto. Le prestazioni del laser a fibra hanno consentito a Mazzieri di sostituire non una, ma due tecno- strategia mista: le misure standard, più richieste, sono a ma- gazzino, quelle meno richieste e quelle personalizzate sono prodotte su commessa. Laser a fibra e automazione: una vera rivoluzione. Con una produzione quasi completamente realizzata su spessori compresi tra 10/10 e 30/10, soprattutto di lamiera lucida e zincato, Mazzieri nel 2021 ha sostituito un vecchio laser a disco con un nuovo sistema laser a fibra L3 Salvagnini. E Sopra, gli algoritmi di nesting di Streamlaser, il software Salvagnini, permettono di ottimizzare l’efficienza della lamiera. Sotto il dispositivo di sorting automatico MCU.

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