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57 rmo aprile 2022 pianti laser piani da 3.000 x 1.500 mm, un impianto laser tubo con magazzino barrame in asservimento, cinque piegatrici da 50 a 200, tra cui un impianto di ultima generazione dotato di cambio stampi automatico robotizzato, dieci postazioni di saldatura, tre fresatrici da 3 a 5 assi e un tornio. Lo scorso anno, agevolata dagli incentivi per Industria 4.0, l’azienda ha deciso di ammodernare parte dei propri sistemi di produzione, in particolare provvedendo a sostituire due dei sistemi di pie- gatura e uno dei due impianti di taglio laser CO 2 presenti, introducendo un nuovo impianto laser in fibra. “Rispetto alla tecnologia laser CO 2 , il laser in fibra è una tecnologia relativa- mente nuova e in continua evoluzione - racconta Pietro Savoia di Mecal -. Già al suo stato attuale, la tecnologia laser in fibra garantisce quindi ottime prestazioni, offrendo un taglio che arriva a essere fino a tre-quattro volte più veloce rispetto alla tecnologia laser CO 2 su spessori bassi, con una precisione mag- giore e generando un taglio dalla migliore resa estetica sia per acciaio al carbonio che per inox e alluminio. Il tutto aggiunto a un consumo energetico molto inferiore e a una manuten- zione del sistema prossima allo zero”. La natura stessa della tecnologia laser fibra, infatti, impiegando un cavo in fibra per la trasmissione del fascio laser alla testa di taglio, riduce no- tevolmente la complessità della macchina, eliminando tutta una serie di organi importanti e componenti critici presenti nella tecnologia a CO 2 che sono soggetti a usura o guasti. Ciò conferisce alle macchine laser in fibra non solo una precisione maggiore di taglio, ma anche una manutenzione semplificata e una superiore disponibilità del sistema. La scelta di LVD. Presa la decisione di passare dalla tec- nologia laser CO 2 a un nuovo sistema laser fibra, Mecal ha Pietro Savoia di Mecal e, in alto, alcune lavorazioni di taglio laser tubo in Mecal.

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