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22 rmo aprile 2022 Russia e Ucraina sono due protagonisti nella produzione siderurgica a livello mondiale, ricche di miniere di materie prime e di grandi impianti di lavorazione: la prima è il quinto produttore di acciaio globale e la seconda il tredicesimo. Se la produzione europea di acciaio dipende molto da queste due aree geografiche, è l’Italia quella maggiormente esposta di Luca Rossi L’impatto della guerra sulla siderurgia L a siderurgia italiana è fortemente dipendente dalle produzioni di Russia e Ucraina. Il conflitto tra i due Paesi porta delle inevitabili conseguenze sugli approvvi- gionamenti, non solo all’Italia. Russia e Ucraina, infatti, sono tra i due maggiori produttori siderurgici su scala glo- bale. La Russia è il quinto produttore mondiale con circa 70-72 milioni di tonnellate all’anno mentre l’Ucraina è il tredicesimo con 20 milioni di tonnellate. Insieme, Russia e Ucraina, producono 90 milioni di tonnellate di acciaio, pari a circa il 5% della produzione mondiale. Per avere una visione dell’impatto sul nostro Paese, basti guardare ai nu- meri dei primi undici mesi dello scorso anno: l’Ucraina ha esportato in Italia 2,82 milioni di tonnellate di acciaio, in aumento del 20,1% rispetto all’anno prima: il 91% sono INCHIESTA