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19 rmo aprile 2022 Il 2021 si è quindi chiuso in maniera positiva per Trumpf? “Il nostro anno finanziario va dal primo luglio al 30 di giugno. I mesi trascorsi sono stati sicuramente un’escalation di soddisfa- zioni, mese per mese. Ogni anno ad aprile elaboriamo un busi- ness plan, e le nostre previsioni fatte per l’anno in corso erano di tornare ai livelli pre-pandemia, crescendo quindi sia in termini di volumi sia di struttura. Posso dire che nei primi sei mesi abbiamo raggiunto alcuni degli obiettivi prefissati a inizio anno, a dimo- strazione che stiamo lavorando veramente bene. A cambiare è stata non solo la crescita economica, ma anche la struttura: stiamo infatti inserendo nuovo personale e stiamo implemen- tando un nuovo concetto di customer care, che pone ancora di più il cliente al centro delle nostre attenzioni, sia nel pre-vendita sia nell’after sales. Questo è per noi fondamentale, non solo per Trumpf in Italia ma a livello di Gruppo, in quanto i nostri risultati sono dovuti al successo e alla soddisfazione dei nostri clienti per i nostri prodotti, il nostro servizio e il nostro lavoro”. Ci può anticipare quali saranno i capisaldi del business plan per il prossimo anno fiscale? “Più che l’idea di ciò che si intende raggiungere come obiettivo numerico, per Trumpf è molto importante delineare le strate- gie del Gruppo legate alle esigenze del mercato. Abbiamo visto che oggi il mercato italiano è molto attento a quelle che sono le Smart Factory, e a tutte quelle macchine che è possibile intro- durre all’interno di un sistema di digitalizzazione, entrando a far parte di una catena di creazione di valore più ampia. Le nostre strategie vanno pertanto decisamente nella direzione di fornire delle soluzioni, per cui vogliamo essere non più solamente ven- ditori di un prodotto ma dei solution provider. Questo significa per noi analizzare le esigenze del cliente, capire esattamente ciò di cui necessita e offrire la soluzione giusta composta di uno o più sistemi, non solo hardware ma anche software. Con l’obiet- tivo di rendere più trasparente ed efficiente la sua produzione, ottimizzando gli investimenti del cliente progettando una sua futura crescita e seguendolo anche in più fasi e in più anni di col- laborazione. Per fare questo ci siamo strutturati con un reparto che si occupa di consulenza hardware, cui si affianca un reparto di software consultant che trovano i software più adatti per sup- portare le aziende in tutte le fasi del loro processo, da quella di ingresso ordine fino a giungere al pezzo finito e pronto per essere spedito. Fornendo così una soluzione a 360° grazie anche alle acquisizioni fatte da Trumpf negli ultimi mesi così come alla importante partnership con Starmatik Italia, che ci consente di coprire tutte le possibili esigenze degli utilizzatori in termini di- compatibilità dei prodotti”. Il know-how che ha maturato in tema di digitalizzazione, grazie anche all’anno che ha trascorso in Casa madre, gioca un ruolo importante nel percorso per arrivare a for- mulare proposte di nuove soluzioni? “Assolutamente sì. Nell’anno trascorso a Stoccarda mi sono occu- pato di tutto quello che è Industria 4.0, che in Trumpf chiamiamo TruConnect, che copre tutto il processo di implementazione e re- alizzazione di una Smart Factory a più livelli, da quello più com- plesso, fatto di più macchine, automazione su tre turni e fino al magazzino, alle esigenze più ridotte. Al mio ritorno nel post- vendita al rientro dalla Germania, la prima cosa che ho fatto è stata creare un reparto Automation, cui è seguita la creazione di un reparto di digital services. Nell’ultimo anno, ovvero nel 2019- 2020, abbiamo quindi unito le due aree nel reparto TruConnect. Ciò comporta che oggi un tecnico Trumpf non è più solo legato al prodotto e alla tecnologia, ma all’intero processo di lavora- zione. Un nostro tecnico per l’Industria 4.0 segue completamente La sede di Trumpf in Italia a Buccinasco, alle porte di Milano. In alto l’headquarter di Trumpf a Ditzingen, in Germania, e una vista dell’adozione della digitalizzazione nelle sue linee.