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23 rmo gennaio/febbraio 2022 impianti produttivi: le macchine utensili saranno in grado di compensare e quindi prevenire imprecisioni derivanti da de- ficienze geometriche o derive termiche durante il processo”. Transizione nell’Automotive. Sempre più diversificato è quindi il panorama di settori industriali che adottano tecno- logie di misura e controllo, come sottolinea Cameletti: “Nel contatto continuo con le aziende italiane vediamo che que- ste tecnologie riscuotono il plauso in modo trasversale, toc- cando molti settori fondamentali e di prestigio per il Made in Italy, oltre ad ambiti dove si pone una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale”. Un discorso a sé merita però l’Automotive, attraversato dai radicali cambiamenti in corso nella mobilità. “Più che di una crisi, per l’Automotive parlerei di una semi-rivoluzione - dice Corradini -. A prescindere da quale sarà lo scenario di sbocco, tutte le principali aziende produttrici di auto stanno investendo pesantemente su nuove soluzioni di mobilità alternative al motore endotermico, e questo porta enormi nuove sfide a tutti i protagonisti della filiera, la più importante del mondo industriale. Con nuovi componenti base, con geometrie completamente diverse e specifiche di qualità differenti, che al contempo non ammet- tono compromessi in termini di precisione e completezza dei controlli”. L’elemento di maggior valore nelle auto elettriche è sicuramente il pacco batterie: qui la necessità di nuovi test e controlli rappresenta una nuova sfida, che per Marposs si allarga anche a investimenti in nuove soluzioni di controllo per sistemi a celle di idrogeno, destinati a crescere nei pros- simi anni. “La crisi dell’automobile, in particolare nel mercato italiano, è indubbia - aggiunge Valetti -: siamo in attesa di capire se la transizione verso la mobilità sostenibile sarà ab- bracciata in modo tale da creare nuove opportunità, fino ad ora di relativa rilevanza”. Renishaw vede infine il settore in una fase interlocutoria, senza però registrare una eccessiva riduzione nella domanda di tecnologie di misura e controllo, ma anzi una tendenza crescente a integrare i sistemi di misura all’interno delle linee. “In particolare, per quanto riguarda la produzione dei motori elettrici, abbiamo sviluppato un ciclo di misura dedicato - spiega Titotto -, che risponde alle pecu- liari necessità di questi motori. Le creste degli avvolgimenti devono ad esempio essere tutte sullo stesso piano, restando entro certi parametri dimensionali. Così come, nel rotore, il diametro deve essere molto preciso per diminuire gli attriti e, di conseguenza, aumentare l’efficienza del motore ed evitare consumi anomali della batteria”. Standard comuni e additivo. Un altro settore strategico per le soluzioni di misura e controllo è quindi il medicale, a cui il controllo qualità è strettamente connaturato. “Nel biomedi- cale, oltre all’elevatissima richiesta di qualità ad esempio nel settore protesi, sia ortopediche che dentarie, la recente emer- genza pandemica ha evidenziato il bisogno di avere comuni standard di qualità tra i produttori dei diversi Paesi nei cosid- detti disposables - spiega Corradini -. Da qui, la necessità di rispettare tolleranze comuni, di certificazione e tracciabilità di ogni elemento, che si ottengono solo misurando”. Crescono quindi gli standard di misura e controllo anche in settori quali i semiconduttori e l’elettronica di consumo, per garantire mag- giore qualità all’utente finale e al contempo offrire soluzioni di misura flessibili e adattabili velocemente per ridurre il time to market. I fornitori sono quindi attivi nel proporre soluzioni di misura innovative che si adattino alle nuove esigenze del mercato, così come a nuovi comparti in crescita come l’Additive Manufacturing. “Nel passaggio tra additivo e CNC nelle lavo- razioni ibride, abbiamo sviluppato un processo di misura com- pleto, che include l’abbinamento di un tastatore a un software dedicato, sviluppato da MPS - spiega Titotto -: la soluzione ese- gue la tastatura automatica del pezzo, con ricalcolo delle ro- totraslazioni e trasmissione al CNC dei dati di allineamento del particolare additivo nella macchina utensile a 5 assi”. Il passag- gio è fondamentale per ottenere le precisioni richieste nella la- vorazione, e la tecnologia di misura risolve qui l’arduo compito di trovare i necessari riferimenti geometrici e meccanici che per loro natura i pezzi stampati in 3D non hanno. Fattore chiave per estendere i benefici delle metodologie additive anche a settori che richiedono componenti complessi, con qualità e pre- stazioni elevate, nella cui produzione il contribuito dei sistemi di misura è sempre più determinante ad ogni passaggio. @marcocyn

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