RMO_240

44 rmo novembre/dicembre 2021 Giunta alla sua diciannovesima edizione, MecSpe farà il suo esordio a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre 2021: tredici Saloni, quarantasei iniziative speciali e convegni per dare impulso e confrontarsi sui trend del settore. Tre i pilastri su cui punta MecSpe: digitalizzazione, sostenibilità e formazione di Renato Castagnetti MecSpe punta su formazione e green D al 23 al 25 novembre va in scena la diciannovesima edi- zione di MecSpe, la fiera dedicata alla meccanica specia- lizzata e al mondo del manifatturiero, che si svolge per la prima volta presso il polo fieristico di Bologna. La prima edizione bo- lognese di MecSpe, con i suoi 92 mila m 2 di superficie esposi- tiva, 18 Padiglioni, 13 Saloni, 46 iniziative speciali e convegni, coinvolgerà oltre 1.800 aziende in esposizione. All’interno dei Saloni, che abbracciano il mondo dell’industria manifatturiera a 360°, ampio spazio sarà dedicato alle tecnologie per produrre e alle filiere industriali, protagoniste non solo dell’innovativa parte espositiva ma anche delle unità dimostrative e delle isole di lavorazione. Tre sono gli elementi chiave che caratterizze- ranno la fiera: digitalizzazione, sostenibilità e formazione. Tecnologie e competenze. Secondo i dati dell’Osservatorio MecSpe relativi al secondo quadrimestre 2021, più di sette aziende su dieci (74%) credono in una forte crescita del settore nei prossimi tre anni e il 69% è convinta di chiudere l’anno col segno positivo. Anche l’Istat evidenzia un aumento del clima di fiducia delle imprese, che a luglio raggiunge il valore più elevato da quando viene rilevato il dato. L’ottimismo, dunque, aumenta e porta le imprese a proiettare lo sguardo in avanti. MecSpe non sarà soltanto esposizione, ma anche il luogo in cui l’industria manifatturiera si incontra per approfondire i trend che la caratterizzano attraverso un percorso segnato da numerose iniziative speciali. Tra queste spicca ‘Gamification: la fabbrica senza limiti’, il tema su cui si fonda la manifestazione. Qui, tra attività dimostrative, interattive ed esperienziali, espositori e visitatori potranno toccare con mano la nuova concezione di fabbrica, sempre più aperta e senza limiti. Una Fabbrica intelligente, tecnologica sia in termini di hardware sia di software, in grado di attrarre i giovani e avvicinarli ad un mondo che per crescere ha bisogno di coinvolgere i ta- lenti del domani. Siamo, infatti, all’interno di un percorso in cui l’implementazione delle tecnologie abilitanti necessitano delle competenze umane per farle funzionare. Dall’Osservato- STRATEGIE