RMO_239_OTTOBRE_2021

CENTRO DI LAVORO 74 rmo ottobre 2021 Uno dei maggiori clienti di LEM Optical ha richiesto di applicare una marcatura laser sul frontale dell’occhiale prodotto dall’azienda di Galliate Lombardi (VA). Per assicurare ripetibilità e precisione al processo occorreva una soluzione di automazione per mantenere costante la distanza fra focale del laser e parte dell’occhiale. LEM ha integrato due cobot Universal Robots in due celle distinte di Renato Castagnetti Ripetibilità e precisione grazie al cobot L EM è un’azienda di produzione specializzata nella fab- bricazione di occhiali da sole e maschere da sci sportive che nasce a metà degli anni 80 quale realtà produttiva per una grossa azienda del settore, che aveva fondamentalmente sbocchi commerciali ma non mezzi produttivi. L’attuale assetto proprietario si è definito negli ultimi 10 anni. Stefano Lodigiani (general manager) e Claudio Marcassa (business development manager), attuali titolari dell’azienda, hanno impresso una decisa svolta innovativa per far fronte alle sfide del settore. Il ricorso all’automazione è stato uno sbocco naturale per LEM, che ha scelto la robotica collaborativa per vincere le sfide del suo settore. La scelta di automatizzare alcuni processi con i robot collaborativi è nata anche in risposta ad alcune precise richieste di re-design da parte dei clienti finali. In particolare, su due linee di prodotti, occhiali sportivi e maschere da sci. Rispondere alla customizzazione con l’automazione. Uno dei maggiori clienti di LEM ha richiesto di applicare una marcatura laser sul frontale dell’occhiale. Per assicurare ri- petibilità e precisione al processo era necessario implemen- tare una soluzione di automazione in grado di mantenere costante la distanza fra la focale del laser e la parte dell’oc- chiale, in modo da consentire alla lama di agire su tutta la superficie da marcare dalla medesima distanza. Questa ope- razione era impossibile da eseguire in maniera manuale con la dovuta precisione e coerenza. LEM ha quindi integrato due cobot UR3 in due celle distinte. Il cobot preleva i fron- tali degli occhiali da un rack che ne accoglie fino a 40. UR3 è il cobot più compatto della gamma Universal Robots. Un braccio robotico che offre 3 kg di payload su un raggio ope- rativo di 500 mm. FOCUS ROBOTICA