RMO_239_OTTOBRE_2021
67 rmo ottobre 2021 La rullatrice 2RP è asservita da un robot antropomorfo Fanuc M-20 i A/35M, con payload di 35 kg e sbraccio di 1.813 mm. tipo a tuffo o a passata, a seconda della lunghezza del pezzo da rullare. “A tuffo riusciamo a rullare filetti di lunghezza fino a 250 mm, sempre considerando la durezza del materiale, do- podiché è necessario passare a macchine che rullano i pezzi a passata”, spiega Singh. A passata si realizzano ad esempio i tubi Fin, utilizzati per gli scambiatori di calore, che possono avere lunghezza anche fino a 18 m e diametro da 10 a 90 mm, quindi con una deformazione importante. Con tutte queste variabili in campo, l’offerta di rullatrici da parte di ORT Italia è ampia: monoslitta, a due e tre rulli, splinex, cavigliatrici, lappatrici, alettatrici. Ogni macchina si dimostra adatta ad eseguire diversi tipi di lavorazioni e filetti, trattando materiali standard o complessi e potendo gestire diametri dif- ferenti. Il valore aggiunto dell’azienda cremonese è quello di poter realizzare lavorazioni così spinte in tempi altamente competitivi, nettamente inferiori rispetto ai tempi richiesti da lavorazioni paragonabili eseguite a tornio, con conseguente ri- sparmio di tempo e di materiale, e quindi di costi. “Le nostre macchine sono poi allestite su misura secondo le singole esigenze dei clienti. Per questo motivo dobbiamo es- sere veloci a proporre soluzioni versatili e flessibili che garan- tiscano prestazioni eccellenti”, sottolinea Singh. Il cuore del controllo della rullatura. Il controllo delle rulla- trici può avvenire da PLC o CNC. La precisione offerta dal con- trollo da CNC è incomparabile, grazie alla miglior ripetibilità, alla gestione del processo in modo continuo, alla possibilità di intervenire in qualsiasi punto della lavorazione. ORT Italia equipaggia le sue macchine rullatrici con CNC Fanuc, in parti- colare il modello 0 i -TF (oggi anche nella nuova versione Plus) con funzioni specifiche per la tornitura e possibilità di gestire fino a 9 assi. “Grazie all’adozione dei controlli Fanuc abbiamo potuto riscontrare un vantaggio competitivo importante per le nostre macchine, poiché questi CN ci consentono di soddi- sfare requisiti che, in passato e con i controlli di altri fornitori, non eravamo in grado di rispettare - fa notare Singh -. Con Fanuc siamo molto più liberi da vincoli di programmazione”. Il controllo Fanuc 0 i -TF è stato recentemente utilizzato sulla rullatrice a due slitte Serie 2RP, impiegata per la produzione di particolari di elevata precisione come viti a ricircolo di sfere, viti senza fine e profili speciali; si tratta di una macchina estre- mamente rigida e compatta, che può essere completata con si- stemi automatici di caricamento ed ogni tipo di automazione. “Avevamo bisogno di sincronizzare più di 2 assi anche in mo- dalità manuale - commenta Singh -. Con i controlli precedenti questa operazione richiedeva diversi passaggi, mentre con i CN Fanuc riusciamo a settare immediatamente la macchina, riducendo i tempi”. Risulta inoltre molto semplice anche la gestione della centralina aerodinamica per il movimento delle slitte, che avviene tramite il modulo Analog Servo Adapter con uscita analogica gestito e controllato direttamente dalla scheda assi. “Questo ci ha permesso di vedere le valvole aero- dinamiche responsabili della spinta come degli assi - continua -, visualizzando in un’unica schermata tutti i parametri di inte- resse con notevole risparmio di tempo e risorse”. Quando poi il controllo deve avvenire su tre slitte, come nel caso della Serie 3RP, diventa ancora più importante poter fare affidamento su un CNC affidabile e potente così da sincro- nizzare tre teste inclinate ortogonalmente a 120°. “In que- sto caso la progettazione della macchina richiede una grande esperienza ingegneristica, e posso affermare che noi di ORT Italia siamo gli unici al mondo ad essere in grado di proporre una rullatrice a tre slitte con queste caratteristiche di preci- sione e velocità”. E questo grazie alle possibilità offerte dal controllo Fanuc. Automazione totale con l’asservimento del robot. Non da ultimo, i controlli Fanuc presentano oggi un’interfaccia i HMI user-friendly che permette di visualizzare le funzioni del CN in modo semplice e intuitivo. Silvia Miglioli, SW Developer di ORT Italia, si è occupata della realizzazione con Fanuc Pic- ture dell’interfaccia utente customizzata con pagine diverse dalla tradizionale HMI della macchina utensile. I dati relativi al funzionamento della macchina vengono restituiti attra- verso oggetti grafici, curve e trend che rendono immediata la
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