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80 rmo settembre 2021 CENTRI DI LAVORO cliente era poter lavorare delle camme effettuando ope- razioni di fresatura, foratura, tornitura e rettifica sulla stessa macchina. Nella linea le prime due macchine sono interfacciate da un magazzino utensili Mirror condi- viso, consentendo ai due centri di lavoro di sfruttare le stesse risorse, ottimizzando così l’impiego degli utensili e saturando le ore di lavorazione disponibili. La terza macchina dispone, invece, di un proprio magazzino da 399 utensili disposto secondo l’asse Y. Mentre la quarta macchina ha un proprio magazzino utensili disposto se- condo l’asse Z per ridurne l’ingombro. “Il progetto con Goizper ha richiesto fin dall’inizio un grande lavoro di personalizzazione del prodotto anche perché il cliente aveva problemi di spazio disponibile - racconta Andrea Bergaglio, direttore commerciale e marketing di MCM -. Le macchine sono state quindi incassate, come pure le postazioni operatore, per risolvere il problema delle altezze, mentre è stata costruita una parte addizionale del capannone per contenere l’automazione del depo- sito pallet”. Nelle ultime macchine installate Goizper ha, inoltre, richiesto di aggiungere anche la possibilità di eseguire la lavorazione di power skiving, ovvero di den- tatura, incrementando ulteriormente la versatilità della linea. L’esigenza di gestire precisioni estreme nella lavo- razione delle camme su un sincronismo a 5 assi ha quindi richiesto a MCM di concepire e sviluppare particolari so- luzioni con il cliente. “La difficoltà di esecuzione di pezzi complessi come le camme con un cinematismo a 5 assi implica, rispetto a una lavorazione lineare, possibilità di errore ampliate - aggiunge Stefano Boveri, Area Sales manager di MCM -. Per questo con Goizper abbiamo svi- luppato dei cicli particolari di tastatura, con sonde che vanno a verificare la forma geometrica del pezzo nello spazio in varie fasi della lavorazione della camma. È stato quindi integrato un calcolatore di profili che consente, laddove necessario, di ripassare il pezzo a quote variate”. Il ciclo descritto ha l’obiettivo di consentire alla macchina di eseguire lavorazioni di estrema precisione anche senza il presidio dell’operatore, garantendo l’automazione del processo e spingendo al massimo la percentuale di uti- lizzo della macchina. Software e flessibilità. Alla complessità e precisione elevate della lavorazione delle camme si aggiunge la vastità di codici lavorati in Goizper. Circa 1.300 tipolo- gie di particolari vengono infatti qui lavorate sulle mac- chine Tank 1300 di MCM, e per di più la lavorazione della camma prevede che i pezzi vengano prelevati dalla linea dopo una prima lavorazione per subire un trattamento con elettrodo a induzione, per poi tornare in macchina per la rettifica. Questo porta a un totale di circa 2.600 pro- grammi attivi di lavorazione. “L’efficienza nella gestione della grande varietà di lavorazioni in Goizper è garan- tita dal nostro software di supervisione jFMX, sviluppato internamente dalla nostra divisione informatica MCE - continua il direttore commerciale e marketing di MCM -. Stazioni carico/scarico dei pezzi della linea FMS Tank 1300. La testa testa Tilting della tank 1300. Soluzioni software per il coordinamento dell’FMS.
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