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77 rmo settembre 2021 Reattività nella collaborazione. Con l’arrivo della pandemia, DAV Tech ha dimostrato grande reattività so- prattutto nell’utilizzo di strumenti digitali. “Ci siamo do- vuti adeguare in maniera molto rapida all’impossibilità di movimento sia da parte nostra sia dei nostri clienti, e lo abbiamo fatto in maniera molto efficiente imple- mentando da un lato i sistemi di teleassistenza, sia da remoto sia in realtà aumentata, e dall’altro abbiamo ini- ziato a svolgere collaudi o FAT (factory acceptance test - precollaudi) tramite l’ausilio di sistemi di acquisizione immagine - spiega Grazioli -. In questo modo ci siamo mantenuti in contatto con i clienti, mostrando loro in tempo reale il funzionamento della macchina nel suo dettaglio, e potendola validare anche a migliaia di km di distanza”. Si tratta di un processo che DAV Tech aveva già messo in atto per i clienti fuori dall’Europa che non potevano muoversi per andare a collaudare delle sta- zioni mediamente piccole. Le abitudini hanno comunque subito un cambiamento, so- prattutto la parte relazionale: “Dal caffè bevuto insieme alla macchinetta si è passati al caffè virtuale - racconta Tenzon -. Questo però ha anche rafforzato la volontà co- mune di trovare una soluzione. Non importa il modo in cui si comunica se in fondo l’obiettivo da raggiungere è condiviso”. In questo periodo, potendo ricevere meno vi- site da parte dei tecnici commerciali di Festo, si è potuto lavorare tramite video-call scambiandosi informazioni in tempo reale. “Abbiamo valutato i progetti assieme, an- dando poi a finalizzare in fase di ordine, e avere a dispo- sizione l’online shop di Festo riduce moltissimo i tempi. Il tutto senza doversi muovere e senza la necessità di attuare particolari attività - indica Grazioli -. Per questo possiamo dire che il supporto di Festo è stato molto ap- prezzato, soprattutto nel momento del bisogno, e questo ha promosso il desiderio di una collaborazione stabile”. in un centinaio di applicazioni realizzate negli ultimi 7 anni”, continua Grazioli. Tra le caratteristiche più apprez- zate della collaborazione con Festo ci sono affidabilità e reputazione, “la sua affidabilità, che per noi è la cosa prin- cipale, ci ha permesso di non doverci mai preoccupare del componente installato su una nostra macchina. Oggettiva- mente non abbiamo mai riscontrato il minimo problema tecnico, parliamo di applicazioni che lavorano in aziende ‘high demanding’ nel mondo automotive o affini, in fun- zione a volte su tre turni o in ambienti soggetti a sporco e rischio di contaminazioni. E per noi che facciamo impianti di dosaggio sono fattori da tenere in considerazione - spiega A. Grazioli -. A questo si unisce la reputazione di Festo, un’azienda di caratura mondiale, reperibile in tutto il mondo. È un aspetto che dai clienti viene percepito come una soluzione di alto livello e fornisce quindi garanzie”. La collaborazione con Festo è nata nel 2015. “Stavamo ac- quistando la parte di pneumatica, ma soprattutto la parte di movimentazione degli assi elettrici, da un altro player che però ci ha creato notevoli problemi dal punto di vista dei tempi di consegna e del supporto - racconta Grazioli -. Festo è stata bravissima a prendere la palla al balzo, trovandoci delle soluzioni tecniche che ci hanno permesso di rispettare i tempi di consegna della commessa che avevamo in essere con il cliente, fornendoci un prodotto di livello superiore a quello che precedentemente acquistavamo e a un prezzo assolutamente competitivo”. Il rapporto si è poi evoluto grazie al supporto dei tecnici Festo. Questo ha portato DAV Tech a standardizzare l’utilizzo del marchio Festo in tutte quelle che sono le applicazioni di componentistica pneu- matica, fino alla parte di movimentazione lineare elettrica, per la quale DAV Tech usa sempre gli assi meccanici Festo, tra i quali gli assi EGC e le mini-slitte EGLS. Alle soluzioni elettriche si aggiungono anche le soluzioni di pneumatica standard, come il filtro MS e le elettrovalvole VUVG.
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