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26 rmo giugno/luglio 2021 classiche come CNC o stampaggio a iniezione; è possi- bile ricevere centinaia di pezzi in soli tre giorni; anche in caso di errori di progettazione non si deve buttare via un costosissimo stampo; il 3D è nettamente più conveniente rispetto allo stampaggio, in cui in molti casi le tirature di poche centinaia di pezzi non sono sufficienti a ripagare il costo dello stampo. Inoltre, nel caso di Weerg i pezzi prodotti con i sistemi HP Multi Jet Fusion sono pieni e perfettamente funzionali, in grado di sostituire componenti realizzati con tecnolo- gie tradizionali”. Yann Rageul, head of manufacturing Emea & Asia di Stratasys afferma: “Attualmente, la manifattura addi- tiva gioca un ruolo importante in fabbrica, in quanto consente di ottimizzare i processi di produzione esi- stenti, così come di creare nuove applicazioni. Per esempio, parlando di attrezzaggi in uso nella linea di produzione, la stampa 3D permette di realizzare al- ternative in plastica leggera che, rispetto agli attrezzi in alluminio prodotti con metodi tradizionali, offrono prestazioni meccaniche equivalenti, ma con costi e tempi di produzione ridottissimi. Inserendo in azienda le stampanti 3D, le imprese manifatturiere possono produrre attrezzi e parti su misura e on demand, ac- quisendo di conseguenza una maggiore flessibilità produttiva e ampia efficienza operativa. Oltre agli attrezzaggi, molti clienti utilizzano la manifattura ad- ditiva per produrre parti dei macchinari con plastiche rinforzate con fibra di carbonio, riuscendo in questo modo a velocizzare le operazioni di manutenzione, con costi e tempi ottimizzati, e sfruttando i vantaggi di parti strutturali, leggere e maneggevoli”. Conclude questi primi interventi Gino Rincicotti, Emea 3D print regional marketing manager di HP: “L’additive manu- facturing che, grazie alle sue caratteristiche, consente di superare molti limiti delle tradizionali tecnologie di produzione, si è dimostrato fondamentale soprattutto in questo periodo per tre aspetti. Il primo è la flessibi- lità produttiva, che consente di produrre in-house pra- Matteo Rigamonti fondatore di Weerg : “Utilizzare l’additive manufacturing è importante. Grazie a questa tecnologia i vincoli di progettazione sono ridotti del 90% rispetto alle soluzioni classiche”. Gino Rincicotti , Emea 3D print regional marketing manager di HP : “L’additive manufacturing consente di superare molti limiti delle tradizionali tecnologie di produzione, soprattutto in questo periodo”. Yann Rageul , head of manufacturing Emea &Asia di Stratasys : “La manifattura additiva è importante in fabbrica. Essa ottimizza i processi di produzione esistenti, così come la creazione di nuove applicazioni”. FOTO EOS

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