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49 rmo maggio 2021 dopo una serie di incontri volti ad analizzare la tipologia dei particolari lavorati, Secondo Mona decise di acquistare una prima macchina MCM. Si trattava di un centro di lavoro Clock 700 in versione bi-pallet. “Lavorando particolari aeronautici com- plessi e di grande precisione, fino a quel momento l’azienda era abituata a eseguire le lavorazioni in presenza - racconta Andrea Bergaglio, direttore commerciale e marketing di MCM -. L’esperienza maturata in circa un anno portò Secondo Mona a rendersi conto che la macchina era in grado di la- vorare senza il minimo problema questa tipologia di particolari anche in modalità non presidiata. Da questo scaturì la decisione di rimodulare la Clock 700 con l’adozione di un multi-pallet da 18 posi- zioni. In virtù della grande affidabilità testata, venne inoltre acquistata una seconda macchina: una Clock 1200 MP10”. La collaborazione diede così seguito all’installa- zione di altri centri di lavoro stand-alone MCM in Secondo Mona, sempre dotati di multi-pallet: dap- prima una Concept 600 a 5 assi MP18, poi una Clock 1200 MP10 e un’altra Concept 600 a 5 assi MP18. A distanza di dieci anni dall’avvio del percorso co- mune, nel 2015 Secondo Mona fece richiesta del primo FMS di grandi dimensioni: una linea di due centri di lavoro Tank 1300 a 5 assi con testa tilting, dotata di magazzino pallet da 28 posti di stoccag- gio e un magazzino utensili Mirror centralizzato Due aziende leader nell’Aerospace Secondo Mona è un’azienda storica italiana, appartenente alla stessa famiglia dal 1903 e con sede a Somma Lombardo. Su intuizione del fondatore, Secondo Mona, che era affascinato dai primi voli biplano che avvenivano sui campi dell’attuale aeroporto di Malpensa, nel 1913 l’azienda comincia ad offrire le sue competenze meccaniche all’allora nascente settore aeronautico con la revisione dei primi motori aeronautici e dal 1923 con la costruzione di equipaggiamenti di bordo di propria progettazione. Oggi, Secondo Mona è un’azienda conosciuta ed apprezzata a livello mondiale nel settore in particolare per lo sviluppo e la realizzazione di sistemi combustibile per velivoli ad ala fissa, ad ala rotante e UAV (Umanned Aerial Vehicle, i cosiddetti droni), ma anche per la produzione di altri equipaggiamenti quali azionatori e manifolds, oltre a equipaggiamenti e sottoassiemi dei carrelli di atterraggio per i grandi aerei civili commerciali piuttosto che componenti di motori aeronautici. L’azienda fornisce direttamente i costruttori di aeromobili ed elicotteri civili e militari in tutto il mondo così come i costruttori di motori aeronautici o i grandi sistemisti aeronautici. MCM-Machining Centers Manufacturing è una storica realtà italiana, con importanti referenze in tutto il mondo, specializzata nella progettazione e costruzione di centri di lavoro e linee di produzione flessibili con soluzioni di processo innovative. La diversificazione nei vari segmenti di mercato è stata, negli anni, motore di innovazione continua per MCM e oggi nel settore dell’Aerospace l’azienda piacentina è un riferimento internazionale. Le piccole imprese di contoterzisti e le grandi OEM le riconoscono un know- how di primo livello, oggi ramificato in una gamma ampia e strutturata che le consente di offrire soluzioni avanzate, performanti e affidabili per ogni esigenza produttiva. S econdo Mona - storico produttore italiano di equipaggiamenti e sistemi di bordo per il settore Aerospace progettati e realizzati in funzione delle specifiche tecniche dei costruttori dei velivoli - conso- lida la lunga collaborazione con MCM - azienda ita- liana leader a livello mondiale nella progettazione e produzione di centri di lavoro di alta gamma, sistemi flessibili di produzione e soluzioni customizzate per l’integrazione multiprocesso - con una nuova com- messa: un FMS composto da due centri di lavoro e un sistema d’automazione all’avanguardia dotato di 900 utensili. In consegna è, infatti, un impianto composto da centri di lavoro Clock 800 EVO, che rappresentano il rinnovamento della storica linea di MCM. L’FMS è dotato di tutte le opzioni meccaniche e meccatroniche ed è completo del software di su- pervisione jFMX di MCE, software house dell’azienda piacentina. L’adozione della piattaforma jFMX per- mette a Secondo Mona di operare su tre turni, anche senza presidio, garantendo massima saturazione delle ore disponibili, unitamente a livelli estremi di flessibilità e precisione. Inoltre, accoppiato con la suite jFRX, di cui sono dotate le macchine, offre un monitoraggio in tempo reale dello stato del sistema e delle commesse, consentendo l’implementazione dei servizi di manutenzione predittiva. Collaborazione di successo. La collaborazione tra MCM e Secondo Mona risale al 2005 quando,
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