RMO_235

71 rmo aprile 2021 per il settore automotive (dagli assali per veicoli a parti del motore, fino a componenti di dimensioni inferiori quali iniettori, pinze e pastiglie freno), che oggi rappre- senta il core business, senza comunque dimenticare altri settori quali il Bianco (compressori, frigoriferi ecc.) e il mondo elettrico e meccanico. Di recente, Gefit ha for- nito e già collaudato un impianto automatico di mon- taggio iniettori benzina composto da una ventina di isole di lavoro per uno dei principali OEM internazionali (cliente finale è uno dei principali gruppi automobilistici a livello mondiale), utilizzando diversi prodotti di Festo tra cui dispositivi di trattamento aria compressa, dispo- sitivi di movimentazione pneumatica, compresa l’intro- duzione di componentistica elettrica. Si tratta di una linea a catena, nella quale l’elemento viene trasferito postazione dopo postazione con implementazione di componenti. La collaborazione tra Gefit e Festo, ormai più che decennale, negli ultimi anni ha conosciuto un forte rafforzamento motivato dalla reciproca propen- sione allo sviluppo tecnologico, che ha comportato un’impennata dell’impiego di soluzioni Festo. “Negli ul- timi 3-4 anni, spinti dalle esigenze del mercato - spiega Davide Merlotti, mechanical department manager di Gefit -, ci siamomossi nella direzione dell’aumento della flessibilità, che significa avere la possibilità di rendere le nostre macchine più permeabili alle modifiche che po- trebbero essere necessarie in fase di messa a punto, op- pure in fase di improvement del prodotto del cliente”. Una flessibilità che la pneumatica, se pure rapidissima ed economica, non poteva offrire, come dice ancora Merlotti. L’azienda ha allora cercato di muoversi au- mentando la flessibilità delle macchine, senza puntare su sistemi di meccatronica troppo ricchi e complessi che il mercato avrebbe potuto non riconoscere in termini di valore. Qui è entrata in gioco la storica collaborazione con Festo, scoprendo nella gamma prodotti del forni- tore altri componenti che facevano al caso, risolvendo innanzitutto il problema tecnico. “Abbiamo poi con- frontato la parte economica - prosegue il responsabile -, cominciando così a conoscere bene caratteristiche tec- niche e costi anche delle soluzioni meccatroniche per le manipolazioni con sistemi di azionamento stepper ad anello chiuso, che ci garantiscono alta precisione e alta flessibilità, anche se con velocità spesso inferiori alla pneumatica”. Progettazione flessibile e preventiva. Dopo l’analisi interna costi/benefici, l’azienda ha quindi optato per una applicazione massiva sulla linea della soluzione proposta da Festo, vincente in termini di affidabilità, semplicità d’uso e flessibilità. Sempre più spesso, infatti, nella stessa linea si richiede di produrre più codici prodotto, con mo- difiche anche sostanziali. “Alcune soluzioni con gli assi Sono stati utilizzati diversi componenti meccatronici Festo per la linea automatica di montaggio iniettori benzina sviluppata da Gefit.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz