RMO_235

22 rmo aprile 2021 Il contratto collettivo di lavoro dei metalmeccanici interessa un milione e mezzo di lavoratrici e lavoratori. È stato rinnovato lo scorso febbraio. Il cuore di questo nuovo documento è rappresentato dall’aumento del salario e dalla riforma dell’inquadramento professionale. La parola a Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil di Gabriele Peloso Non c’è progresso senza regole I l manifatturiero basato sulla conoscenza diventerà la base della nuova economia e della nuova ma- nifattura. La modernità dei settori industriali inne- scherà una nuova generazione di prodotti e servizi a valore aggiunto, dalla sostenibilità ambientale all’in- STRATEGIE dustria 4.0. In questa cornice i rappresentanti sociali delle imprese e dei lavoratori metalmeccanici hanno siglato il nuovo contratto di lavoro (2021-2024), uno dei più importanti nel nostro Paese. Esso ha fatto da apripista su regole e norme nei posti di lavoro anche

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz