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93 rmo marzo 2021 BUFFOLI TRANSFER Gli FMC/FMS Buffoli, oltre che altamente produttivi – grazie alla presenza di 3, 5 o più mandrini contemporaneamente in lavoro – sono anche estremamente flessibili e rapidamente riconfigurabili. Universali per le lavorazioni all’interno di un cubo di 350, 500 o 650 mm. Si tratta di centri di lavoro multistazione, i cosiddetti multicentri Tri-Center, Penta-Center e Verti-Center, ovvero combinazioni di centri di lavoro disposti attorno ad una tavola rotante. Sono disponibili con morse autocentranti oppure con sistemi di serraggio su pallet a cambio rapido con riferimenti multipli. In uno spazio assai compatto possono accogliere vari centri di lavoro e un robot di carico/scarico e pallettizzazione dei pezzi finiti. Ciò permette di controllare meglio il processo, anche ‘in-process’ migliorandone la capability, e di cambiare assai rapidamente i lotti di produzione. In particolare, i Verti-Center sono multicentri con tavola sospesa, dotati di mandrini orizzontali e verticali ad alti giri (fino a 24 utensili ciascuno - per utensili ulteriori è disponibile una tool room). La configurazione a tavola sospesa è ottimale per l’evacuazione del truciolo, specialmente di alluminio, e per le lavorazioni a secco. Ogni centro di lavoro può essere a 4 o 5 assi. BOMAC Bomac presenta la fresatrice a testa verticale mod. BM/S - 4AL – CNC, una macchina ro- busta per una vasta gamma di applicazioni. La struttura è in ghisa meehanite. Il motore del mandrino 7,5 HP è comandato da inverter; gli avanzamenti automatici lungo gli assi X, Y, S sono con motori brushless. L’attacco del mandrino è ISO 40 – cannotto diametro 105 mm. Altre caratteristiche sono: guide quadre lungo gli assi Y e Z; lo scorrimento su turcite B degli assi X e Y. Le guide simmetriche mantengono la tavola ben bilanciata dando un contatto continuo sulla superficie di scorrimento, garantendo rigidità e precisione. La lubrificazione è centralizzata su tutte e tre le guide di scorrimento. La discesa automatica (meccanica) del cannotto permette di effettuare alesature. Vi è la possibilità di utilizzo della macchina con funzione Manuale. C.B.FERRARI Per la produzione di particolari meccanici complessi ed altamente precisi del settore ma- nufatturiero e aeronautico, per l’esecuzione delle pale di turbina, oppure per l’esecuzione di impeller o blisk, C.B.Ferrari ha deciso di lanciare il nuovo centro di lavoro ad altissima tecnologia A236. Questa macchina, che è l’evoluzione della serie A, ha diverse confi- gurazioni disponibili con testa continua, divisori a uno o due assi continui, la possibilità di tornire, oltre a grande versatilità, produttività, efficacia e un nuovissimo design. Tra le varie configurazioni disponibili della nuova A236, spicca quella con testa continua ed elettromandrino con attacco HSK A63, da 16.000 rpm, - 42 kW – 67 Nm oppure in alternativa con quello da 24.000 rpm – 30 kW – 48 Nm, un divisore a due assi destro montato su slitta mobile a CNC, un controdivisore sinistro sincronizzato, un magazzino a catena con 80 posizioni. Il lay-out interno della A236 consente una perfetta evacua- zione del truciolo e una facile integrazione automatica del carico/scarico dei pezzi, che possono essere semplici cambio pallet oppure complesse celle di produzione flessibili, conformi a Industry 4.0. CIELLE Nel nuovo centro di lavoro Cielle Beta Ethercat l’equipaggiamento elettronico della macchina monta una nuova scheda CNC, di progettazione e realizzazione Cielle, che implementa una serie di consistenti miglioramenti, sia nella qualità di controllo assi che nella gestione di tutti i componenti del macchinario. Il componente di maggior importanza è la nuova scheda di controllo CNC interamente realizzata da Cielle con l’uso delle migliori tecnologie elettroniche disponibili che permette, grazie ad un’unità centrale di processo (CPU) ad elevate velocità di elaborazione, di raggiungere dei tempi di controllo asse brevissimi e quindi ottenere una risposta pronta e precisa nel po- sizionamento di tutti i movimenti del macchinario. L’uso del nuovo CNC ad alta velocità di calcolo migliora notevolmente il funzionamento interpolato (ovvero il funzionamento simultaneo di più assi) ottenendo una migliore sincronia di movimento che si tramuta in una maggiore qualità di finitura del pezzo lavorato rispetto ai macchinari con CNC tradizionali. Con la nuova elettronica, Cielle gestisce una miriade di componenti perife- rici, quali sensori, elettrovalvole, elettromandrini ed attuatori di molti tipi comunicando con loro attraverso un bus dati con protocollo Ethercat.
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