RMO_234
89 rmo marzo 2021 macchina, che è stata valutata a scopo di prova per la misurazione delle mole o dei pezzi lavorati. I sistemi di monitoraggio degli utensili utilizzati in altri settori in- dustriali sono stati perfezionati appositamente per Stu- der sulla base della più recente tecnologia laser per la misurazione dei pezzi sulle rettificatrici. Il dispositivo di misura necessario è montato meccanicamente, in modo simile ai nostri tastatori sugli assi B che sostengono il relativo mandrino di rettifica. Questa configurazione non crea una situazione poco familiare per gli opera- tori. La dimensione di questo dispositivo di misura può essere adattata al diametro del pezzo. Gli ugelli per il soffiaggio d’aria sul pezzo durante la misurazione e le nuove coperture antisporco proteggono efficacemente l’ottica del laser dal lubrorefrigerante sulla macchina. Rispetto ai modelli precedenti, il produttore dell’unità laser utilizza inoltre un’ottica laser perfezionata e più precisa. Tuttavia, dal nostro punto di vista l’aspetto più sorprendente è la possibilità che con il pezzo in rota- zione si generino molte migliaia di punti di misura per la valutazione. Questo riduce notevolmente il tempo di misurazione. Queste caratteristiche possono ora essere integrate nei cicli di misura specifici di Studer. L’utente dispone quindi di un metodo adatto per la misurazione senza contatto nella lavorazione di pezzi di precisione. A questo punto occorre notare che con un dispositivo di misura laser è possibile non solo misurare diametri di diversa grandezza, ma anche effettuare precisemisure di controllo su diametri ‘interrotti’, come quelli di alberi con sedi per chiavetta o scanalature longitudinali, o diametri di dentature. Non è più necessario impostare l’autoca- libratura tattile utilizzata fino ad oggi. Il risultato è un notevole aumento dell’efficienza. Il ciclo di misura può essere selezionato come richiesto dopo ogni lavorazione o alla fine del processo di rettifica. Il software Studer registra i valori misurati per diametro dopo ogni ciclo di misura. Questa procedura consente all’operatore di valutare a colpo d’occhio la qualità del componente rettificato. Esempio di applicazione. Un esempio molto signifi- cativo dell’uso di una strategia di misurazione integrata è l’impegnativa lavorazione di piccoli lotti di utensili con taglienti in DPC. In questo caso spesso la domanda è cosa lavora cosa, se la mola diamantata l’utensile o viceversa. Spesso si utilizza il cosiddetto ‘closed loop process’ con dispositivi di misura tattili. In diverse fasi di iterazione i taglienti vengono misurati, rettificati, ancora misurati ecc. Con questo processo si ottengono tolleranze di diametro di ±1,5 micrometri, un ottimo risultato. Per queste applicazioni, è sempre più richie- sta la misurazione senza contatto in quanto i taglienti in DPC possono essere sensibili alla misurazione tattile. Il requisito della misurazione senza contatto di utensili con taglienti o listelli di guida in questo campo di tol- leranza può ora essere soddisfatto con la tecnologia di misurazione laser integrata descritta. Le misurazioni tipiche richieste in questo settore sono diverse. La misurazione di utensili con taglienti, in cui il diametro minore e il diametro maggiore dei taglienti viene determinato in un piano di misura. La misurazione in due diversi piani dell’utensile da taglio, vale a dire in diversi piani del cilindro di misura generato dalla rota- zione, fornisce la misura dell’affilatura desiderata degli utensili da taglio che può essere prodotta. A seconda delle differenze dimensionali tra il diametro dei taglienti e il diametro dei listelli di guida di un utensile da taglio nello stesso piano di misura, l’ottica laser può determi- nare questi diametri anche con il pezzo in rotazione. Ciò vale per la maggior parte degli utensili e consente di ri- durre i tempi di misurazione. Protocollo di misura di un pezzo e misurazione tattile degli utensili da taglio.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=