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64 rmo marzo 2021 Spinta sui servizi digitali. Il 2020 ha quindi visto crescere moltissimo il portale my.Kuka, accessibile ai clienti previa registrazione per entrare in con- tatto con Kuka in maniera virtuale, senza passare da tecnici e commerciali. L’offerta del portale è ampia, dalla documentazione relativa ai robot Kuka fino alla disponibilità di licenze gratuite. “Per un periodo di sei mesi abbiamo ad esempio messo a disposizione gratuitamente il nostro software di si- mulazione Kuka.Sim - racconta Pellero -. In my.Kuka i clienti possono inoltre visualizzare le caratteristi- che dei propri robot, verificare gli intervalli di ma- nutenzione e vedere le licenze software disponibili, con quindi la possibilità di mettersi in contatto con il nostro customer service all’occorrenza”. Un’altra sezione, Kuka Xpert, è poi dedicata a istruzioni e manuali ancora più approfonditi, ad esempio per la programmazione di protocolli particolari. Il portale è stato molto utilizzato in periodo di emergenza sanitaria, tant’è che tutti i 63 Kuka Official System Partner vi si sono registrati. Altro strumento è la piattaforma di e-commerce Kuka marketplace, già attiva anche in Italia e che consente di acquistare pezzi di ricambio dei robot direttamente online, accedendo a scontistiche dedicate. Grande novità è infine il mondo dei Digital Services, che racchiude tutti i prodotti di Industrial IoT di Kuka. “Digi- tal Services è un team costituito da poco tempo in Kuka, che risponde alla nostra strategia di mi- grare da azienda con molto hardware a una ditta con pesante predominanza dell’aspetto software - spiega Pellero -. Questo perché la bravura di un robot dipende da quella del programmatore che ne ottimizza velocità, percorsi e processi, scrivendo il software che gira nell’unità di controllo del robot. Detto ciò, da diversi anni si è cominciato a inve- stire sulla digitalizzazione dei processi in ottica 4.0, con l’obiettivo di avere sempre disponibili i dati significativi dei robot per il condition monitoring e l’ottimizzazione delle performance”. Le licenze software disponibili, cloud based o server based a seconda delle esigenze, vanno da Kuka.DeviceCon- nector, per il collegamento del robot e la visua- lizzazione di tutti i suoi dati, a pacchetti chiamati Micro Services, che offrono dashboard di controllo dei dati del robot. Fino all’ottimizzazione completa di linee di produzione in pacchetti chiamati VCS - Virtual Commissioning Systems, che consentono di digitalizzare non solo il robot ma anche tutto ciò che vi afferisce, per individuare quali sono i KPI più indicativi dell’applicazione con l’obiettivo di estra- polare i dati utili e migliorarli. Attenzione alle persone. Kuka Italia ha poten- ziato molto anche il digital marketing e la comu- nicazione innovativa sui propri canali social. Ciò anche in virtù del fatto che Kuka è normalmente scelta per le applicazioni più difficili e innovative, il che porta anche al Kuka Innovation Award asse- gnato nel 2020 al progetto presentato dalla Scuola Sant’Anna di Pisa per il settore medicale. Curiosa e interessante è stata anche la prima edizione del Kuka Black Friday, che ha visto la luce a fine 2020 come racconta Pellero: “Per due settimane abbiamo messo a disposizione, a prezzi molto interessanti, la lista dei nostri robot usati e rigenerati da Kuka in Germania. Il feedback avuto è stato ottimo, ab- biamo venduto tanti robot, ed è stata l’occasione per far scoprire a molti clienti l’esistenza della pos- sibilità di acquistare anche robot usati e certificati da Kuka. Considerato il periodo in cui è stato fatto, quando le aziende avevano già effettuato gli inve- stimenti programmati, è stata un’iniziativa per dare un ulteriore incentivo alla ripartenza nel 2021”. FOCUS ROBOTICA Alberto Pellero è direttore strategia e marketing di Kuka Roboter Italia.

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