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38 rmo marzo 2021 STRATEGIE soluzioni automatizzate. DMG Mori, infatti, intende consentire ai propri clienti in modo completo e oli- stico la digitalizzazione della loro catena di processo. La gamma di prodotti e servizi digitali si estende dall’intelligenza e dalla connettività delle macchine di produzione fino ai sistemi basati sui dati (utili a pianifi- care le attività), fino ad arrivare all’integrazione senza barriere delle reti aziendali in sistemi decentralizzati della creazione di valore. “Automazione e digitalizza- zione - spiega infatti Christian Thönes - procedono in parallelo, permettendo a noi e ai clienti di progettare queste strutture digitali. L’innovazione è sempre stata una nostra costante, tuttavia l’ultima trasformazione, che di norma avrebbe richiesto tempi più lunghi, ha trovato nel Covid un ‘insospettabile’ catalizzatore. In questi ultimi mesi si sono dunque fatti molti passi avanti, tanto che oggi il nostro gruppo, grazie all’au- tomazione e alla sostenibilità è in grado di fornire ai clienti prodotti digitali sempre più automatizzati”. Per il prossimo futuro la strada è segnata: raggiungere l’eccellenza e mantenere elevati standard qualitativi. E l’ottimismo non manca. “Il 2020 è stato un disa- stro - ammette con sincerità Mori - ma ora mi aspetto che, soprattutto dopo l’estate, con le misure di ogni governo si possa andare avanti”. Anche per Thönes la situazione è migliore dello scorso anno: “Possiamo contare su una forte motivazione delle persone e su un ampio portfolio di prodotti, posso quindi ipotizzare che il 2021 sarà un ottimo anno”. Piani strategici. Naturalmente, se questa è la pro- spettiva, non si può prescindere da un intenso lavoro di perfezionamento e di innovazione sui prodotti, con l’intento di imprimere un’evoluzione significativa al portfolio e alle strategie commerciali. “Lo scorso anno - spiega Mori - ci siamo dedicati a creare macchine nuove, che adesso puntiamo a lanciare sul mercato. Di sicuro ci attendono molte sfide come, per esempio, quella della concorrenza di prezzo; questo significa che, in risposta alle pres- sioni dei competitor, dovremo continuare a lavorare sui nostri prodotti, focalizzandoci sia sulla qualità sia sulle soluzioni customizzate. E mai come in questo momento personalizzare l’offerta sulle esigenze del cliente diviene fondamentale. Una volta che l’economia ripartirà, infatti, i macchi- nari ricominceranno a lavorare a pieno ritmo, affron- tando carichi di lavoro ben più grossi di quelli attuali. In alcuni casi, addirittura, torneranno operativi dopo mesi di inattività: in questo scenario le richieste spe- cifiche dei clienti (consapevoli delle problematiche specifiche) saranno fondamentali”. Ovviamente esiste un piano ben delineato a supporto del fronte tecnologico: “È importante che i clienti tro- vino una soluzione completa e unica - spiega Thönes -. Per questo, insieme ai nostri colleghi giapponesi, pun- tiamo sempre di più sull’integrazione di nuove tecno- logie e su un’architettura completa: l’innovazione è nel nostro DNA e fa parte del nostro modo di lavorare”. E sempre parlando di spinta innovativa sulle macchine, ecco l’altro traguardo per il prossimo futuro: “Anche in Giappone - aggiunge Mori - nel 2021 vogliamo puntare sull’impatto CO 2 neutrale delle nostre macchine, un plus che gioca anche a favore della produttività”. DMF 300|8: un piano di lavoro più grande Dopo il lancio della serie di montanti mobili di nuova generazione con la DMF 200|8, segue ora l’anteprima mondiale della più grande DMF 300|8. Un piano di lavoro più grande offre agli utenti la possibilità di lavorare pezzi fino a 3.000 mm di lunghezza e portare la produttività a un nuovo livello. Con la paratia disponibile in opzione i clienti ottengono due aree di lavoro separate eliminando i tempi passivi. Un altro punto forte è la lavorazione opzionale di tornitura-fresatura. La DMF 300|8 beneficia dello stesso concetto di macchina innovativo della DMF 200|8: uno sbalzo costante garantisce prestazioni di fresatura sull’intera area di lavoro e il cambio utensile di nuova generazione avviene dietro il piano di lavoro in modo sicuro - con una lunghezza dell’utensile fino a 400 mm. Completato da un concetto di raffreddamento integrato, la DMF 300|8 garantisce una precisione termica molto elevata a lungo termine.