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34 rmo marzo 2021 Le opportunità. “Grazie a questa sorta di ‘democratiz- zazione’, lo spazio è diventato - spiegaMassimo Compa- rini Deputy CEO di Thales Alenia Space - un alleato nello sforzo collettivo teso a migliorare la vita quotidiana in termini di connettività, protezione, ricerca, scoperta e sperimentazione. Noi umani non abbiamo un pianeta B: dobbiamo mettere dunque in campo tutte le nostre risorse per preservare quello che abbiamo, difenderlo e prevenire quanto possibile i danni. Lo spazio e l’indu- stria che vi gravita in torno possono essere un ausilio prezioso in questa direzione”. Lo spazio, dunque, come privilegiato punto di osservazione per realizzare sistemi di protezione adeguati; i satelliti come strumento per migliorare la conoscenza del nostro pianeta e di moni- toraggio della terra. Come accade per esempio, nell’am- bito del Programma Copernicus (Europe’s Copernicus environmental monitoring program), con i due satelliti Sentinel-1A (lanciato ad aprile 2014) e Sentinel-1B (lan- ciato ad aprile 2016), progettati e integrati da Thales Alenia Space in Italia, per rilevare parametri quali to- pografia della superficie marina, temperatura della su- perficie marina e terrestre, colore degli oceani e delle terre emerse. “Parlando di geo informazione - conclude Pasquali - sicuramente la costellazione Cosmo-SkyMed, la cui seconda generazione è in fase di completamento, e le ‘Sentinelle’ dell’Agenzia Spaziale Europea, realiz- zate nell’ambito del programma Copernicus, rappre- sentano le soluzioni satellitari più avanzate nell’ambito dell’osservazione radar e di quella ottica. Grazie al pro- cessamento dei dati raccolti da tali satelliti, effettuato con algoritmi particolarmente avanzati, e all’utilizzo di tecniche di IA è infatti possibile sviluppare applicazioni innovative ed erogare servizi “tematici” in grado di so- stenere nuovi modelli industriali e tecnologici. A tal fine Telespazio ha sviluppato, tramite la propria controllata e-Geos, un insieme di piattaforme applicative disponi- bili per i propri clienti istituzionali e commerciali, nazio- nali ed internazionali”. @carmelaignaccol INCHIESTA Telespazio: le piattaforme applicative La raccolta dei dati dei satelliti, grazie all’applicazione della IA, ha portato Telespazio allo sviluppo di diverse applicazioni, tramite la controllata e-Geos. Per l’individuazione di imbarcazioni non cooperanti (rischio di sicurezza) o di sversamenti di petrolio (monitoraggio dell’eco-sistema marino), nasce SEonSE, che integra dati satellitari, sia radar che ottici, ai dati AIS generati dalle imbarcazioni e può integrare facilmente altre fonti di dati come, ad esempio, i dati dei radar costieri. Il dissesto idrogeologico e il monitoraggio di infrastrutture critiche o di beni di particolare valore culturale sono invece prerogativa della piattaforma Aware, che si basa su analisi interferometriche dei dati radar che consentono di raggiungere accuratezze pari a pochi mm di spostamento su base annua. Braint è invece sviluppata sui requisiti definiti dalle comunità ‘difesa e sicurezza’ europee per l’erogazione di servizi di image intelligence. La generazione di cartografia a seguito di disastri ambientali di origine naturale ed antropica è invece appannaggio di Mapcy, utilizzata da e-Geos per i servizi di Emergency Response, erogati su base continuativa h24 per 365 giorni all’anno nell’ambito del programma C0pernicus dell’Unione Europea. Agrigeo, infine, è una piattaforma applicativa per l’agricoltura di precisione, che consente, grazie a dati di satelliti ottici, di effettuare valutazioni periodiche del vigore vegetativo delle colture in relazione alle diverse fasi fenologiche e di individuare le aree che presentano delle criticità consentendo di intervenire ove necessario. Esiste poi, ad integrazioni delle precedenti, la piattaforma di interfaccia Cleos, che consente di supportare la ‘subscription economy’, ovvero clienti che intendano abbonarsi a servizi specifici. La stessa piattaforma facilita l’accesso ai dati di archivio e si pone come marketplace collaborativo per Piccole-Medie Imprese o start-up che vogliano inserirsi in modo proficuo e veloce nel mondo delle soluzioni geo-spaziali. Infine, visto il crescente sviluppo di servizi innovativi basati sull’utilizzo di droni leggeri, è stata sviluppata una piattaforma di business denominata T-Dromes in grado di sostenere l’erogazione di servizi di delivery, il monitoraggio ambientale ed infrastrutturale, la law enforcement, il supporto nelle situazioni di emergenza o all’agricoltura. La miniaturizzazione dei satelliti e il calo del costo dei lanci hanno favorito l’accesso allo spazio.