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33 rmo marzo 2021 valore aggiunto si basano sulla combinazione di servizi di telecomunicazioni, di geoinformazione e di naviga- zione. Il tutto favorito dalla trasformazione digitale che spinge anche verso l’integrazione con tecnologie tra- sversali come intelligenza artificiale (IA) e cybersecurity. Telespazio è in grado di dominare sia le tecnologie sa- tellitari, sia le applicazioni a queste ultime di IA e cyber- security. Inoltre, le tecnologie digitali agiscono anche nello spazio come un forte motore di trasformazione ed abilitazione. La trasformazione digitale, infatti, in- fluisce sull’intera catena del valore (a monte, a metà ed a valle), influendo su prodotti, processi operativi e processi aziendali, favorendo infine nuove mentalità e cultura”. Spazio e società. Le infrastrutture spaziali svolgono un ruolo sempre più importante nel supportare fun- zioni sociali come le telecomunicazioni, la finanza e i servizi pubblici. “Un esempio tangibile in proposito - precisa Ehrenfreund - giunge proprio dalla contin- genza pandemica”. I produttori e le agenzie spaziali, infatti, hanno contribuito attivamente durante la crisi del Covid-19, fornendo apparecchiature mediche, ca- pacità di archiviazione ed elaborazione e connettività ad alta velocità a luoghi remoti (ad esempio stabilendo collegamenti a ospedali periferici, a clienti residenziali e di piccole imprese e promuovendo l’implementazione di soluzioni scolastiche online). Oltre ovviamente, a for- nire immagini satellitari per l’intelligence industriale e il monitoraggio di infrastrutture decentrate. “Indubbiamente gli impatti delle attività spaziali sulla nostra vita quotidiana sono sempre più evidenti - conferma Pasquali -. Nel recente passato, per esem- pio, ci hanno portato il navigatore satellitare dispo- nibile nei nostri ‘personal device’ e nelle nostre auto, i rilevatori di fumo, le previsioni meteorologiche e le trasmissioni TV via satellite. E poi, direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale, il forno a mi- croonde; le protesi meccaniche; il velcro, il Goretex, il teflon (per le coperture termiche) e i cibi liofilizzati”. Secondo l’ad di Telespazio, infatti, oggi e nel futuro prossimo, le attività spaziali ci porteranno guida au- tonoma ed unmanned in vari contesti, primi tra tutti nel settore marittimo e in quello aereo; robotica e sistemi automatici di trasporto di beni e persone; una sempre più spinta e precisa capacità di localizzazione e sincronizzazioni sempre più accurate ottenute uti- lizzando il segnale di tempo delle costellazioni di navigazione satellitare. E ancora: previsioni meteo sempre più dettagliate ed accompagnate da previ- sioni sugli impatti dell’attività solare sui sistemi di co- municazione e navigazione; sistemi di supervisione e monitoraggio ambientale per servizi produttivi (ad esempio in agricoltura) o per la gestione del territo- rio (incendi, deforestazione, alluvioni, emergenze), per il monitoraggio delle infrastrutture e per la prevenzione alla diffusione delle pandemie; comu- nicazioni globali sempre più sicure ottenute tramite l’integrazione dei sistemi terrestri con le comunica- zioni quantistiche satellitari. “L’utilizzo integrato delle tecnologie satellitari con tecniche di IA e di cybersecurity, supportate da una regolamentazione in via di adeguamento - sottolinea Pasquali - consentirà a breve il rapido decollo di una serie di servizi basati sull’impiego in ambito urbano di droni al di sotto dei 25 kg. Si tratta di un processo ormai avviato che sta vedendo il rapido compiersi, uno dopo l’altro, dei passi preannunciati. Ciò rappresenta un avvicinamento decisivo ad un ampio utilizzo dei droni nell’ambito delle consegne commerciali”. Lo spazio è sempre più orientato all’uso di tecnologie a vantaggio del cittadino.

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