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26 rmo marzo 2021 Doppio che vive nell’etere digitale, il Digital Twin si rivela uno strumento efficace per monitorare e controllare risorse e processi in ambito produttivo. Consente infatti di avere a disposizione gli asset operativi e di intervenire preventivamente su prodotti e servizi migliorandone le performance di Carmela Ignaccolo Sotto il segno… dei Gemelli V eri e propri avatar, i gemelli digitali hanno oggi il potenziale per cambiare il mercato nelle sue varie declinazioni: dalla progettazione alla produ- zione, dalla vendita alla manutenzione. E questo, ov- viamente, in svariati settori. “I Digital Twins possono essere tanto una rappresentazione digitale di un pro- dotto (materiale o intangibile) quanto di un sistema integrato di servizi - commenta a questo proposito Walter Terkaj di Stiima CNR -. Siamo dunque al co- spetto di una ampia gamma di riproduzioni digitali, afferenti a molteplici ambiti. Naturalmente perché cia- scuna di esse abbia delle peculiari caratteristiche è im- prescindibile il ricorso ad algoritmi che le consentano di evolvere e di riconfigurarsi sulla base delle variazioni degli input acquisiti”. In ambito aziendale, la possibilità di avvalersi di un ge- mello digitale consente di avere sempre a disposizione una rappresentazione aggiornata degli asset operativi, che mette nelle condizioni di testare e capire come si comporteranno i sistemi e i prodotti che si vogliono realizzare. Così da poterne migliorare l’efficienza e le prestazioni future. Partire da modello reale. “Il Digital Twins pur richie- dendo sforzi importanti, offre grandi vantaggi in ter- mini di efficienza e versatilità del processo produttivo, INCHIESTA

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