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rmo gennaio/febbraio 2021 49 Intesa in IoT tra TIM e Comau Accordo di collaborazione tecnologica tra TIM e Comau per accelerare l’adozione di soluzioni IoT nell’industria manifattu- riera. Le due aziende supporteranno la trasformazione digitale delle imprese sviluppando nuovi servizi e prodotti IoT, sfrut- tando nei rispettivi ambiti d’eccellenza le potenzialità offerte dalle tecnologie di connettività 5G, edge cloud, analisi dei dati, robotica e intelligenza artificiale. Primo risultato della colla- borazione, e frutto di un’intesa che segue una sperimenta- zione biennale sul campo, è il lancio dell’innovativa soluzione ‘Industrial IoTIM powered by Comau’, per il monitoraggio e la diagnostica anche da remoto dei macchinari industriali di produzione. La soluzione abilita lo scambio e l’acquisizione dei dati rilevati tramite sensori dai macchinari industriali, con- sentendo la manutenzione predittiva e il miglioramento dei processi in virtù dell’impiego di funzionalità di intelligenza artificiale. Il tutto grazie alla connettività ultrabroadband, dei servizi edge cloud e Industrial IoT di TIM e alle tecnologie della piattaforma in.Grid unite alle elevate competenze nell’auto- mazione di fabbrica e nella robotica di Comau. Green New deal nell’acciaio È il Gruppo Arvedi il primo sottoscrittore di un’operazione di finan- ziamento per il Green new deal con garanzia Sace. L’operazione vale un importo complessivo di 240 milioni di euro per una durata di sei anni, e ha registrato una sovra sottoscrizione con un riparto delle quote tra le banche partecipanti. Lo strumento è parte di un più ampio contratto di finanziamento siglato tra alcune società del Gruppo Arvedi e un pool di banche finanziatrici, tra cui Intesa San- paolo, banca organizzatrice e agente. Il finanziamento è costituito da due tranche, la prima di 165 milioni di euro a favore di Acciaieria Arvedi Spa, e la seconda di 75 milioni a favore di Acciaieria Arvedi, Arvedi Tubi Acciaio e Centro Siderurgico Industriale. L’intervento di Sace riguarda la garanzia per il 70%dell’importo della prima tranche da 165 milioni a favore di Acciaieria Arvedi, destinato a sostenere tre progetti nei siti industriali di Cremona e Trieste. Nel quadro di favorire la transizione verso l’economia circolare, il finanziamento beneficia anche di un sistema premiante in funzione del raggiungi- mento di determinati parametri di sostenibilità nel ciclo produttivo dell’acciaio. Strati verniciatura in digitale Dürr presenta una soluzione che usa un gemello digitale per simulare gli spessori di strati di verniciatura delle scocche auto direttamente nella cabina di applicazione. La funzio- nalità è incorporata come modulo nel software di program- mazione DXQ3D.onsite, incluso nella fornitura di ogni robot di verniciatura Dürr. Il software provvede al calcolo virtuale degli spessori degli strati di vernice, modellando e ottimiz- zando il processo di parametrizzazione, riducendo le verni- ciature di prova reali a pochi test e la quantità di scocche di prova in misura superiore al 50%. Il modulo è basato su un concetto a tre fasi, con una prima che esegue un calcolo virtuale della quantità di vernice che deve essere applicata in ogni punto, con simulazioni che impiegano modelli ideali di verniciatura il più vicino possibile alle condizioni reali. Alla ottimizzazione virtuale segue un test reale con materiali e vernici scelti dal cliente, i cui risultati vengono poi integrati nel programma di simulazione. I tempi di calcolo ridotti permettono di simulare gli spessori di verniciatura di intere scocche e valutarne la qualità in pochi minuti, impiegando un comune PC.