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PRIMO PIANO 56 rmo novembre/dicembre 2020 I l legame tra industria e università deve crescere sempre di più. L’aria che si respira, frequentando il mondo accademico, permette di scoprire quali siano le novità che, con ogni probabilità, si con- cretizzeranno in dieci o (forse) più anni. Studi con- creti ed esperienza sul campo hanno dimostrato che questo periodo temporale si può accorciare se, a far da tramite, c’è un’associazione. I motivi di tutto ciò, ce li dimostra Rösler Italiana che ha sempre creduto nella ‘bontà’ del mondo universita- rio, non solo attingendo a piene mani alle giovani leve da portarsi in grembo, cullandole attraverso il supporto per tesi di laurea stimolanti, ma facendo, letteralmente, mettere le mani in pasta nel mondo del lavoro. E, tutto ciò, grazie alla collaborazione con l’associazione Poliefun-Politecnico di Milano, di cui Rösler Italiana fa parte, che tra i suoi obiettivi principali ha “il sostegno al Corso di Laurea in In- Riccardo Leoni è sales manager in Rösler Italiana, responsabile di AM Solutions 3D post processing technology, e la sede di Rösler Italiana. gegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie, la diffusione della cultura d’impresa e la possibilità di aderire ad un programma completo di Ricerca e Sviluppo”. Il post processo ha bisogno dell’università. Il Gruppo tedesco ha dato vita ad AM Solutions, un nome ma due anime: la prima una Srl che si occupa di servizi collegati alla stampa 3D e va sotto il nome di AM Solutions - Manufacturing service partner; la seconda si occupa di sviluppo e vendita di im- pianti e processi di finitura dedicati alla delicata fase del dopo stampa, che va sotto il nome di AM Solutions 3D post processing technology. È proprio di quest’ultima che vogliamo parlare con Riccardo Leoni, sales manager in Rösler Italiana e cuore at- tivo e responsabile di AM Solutions 3D post pro- cessing technology. Al centro del mondo Additive c’è il post processo. Detto e conclamato che oggi,