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73 rmo ottobre 2020 mm di lunghezza. Il grande vantaggio di questo nuovo modello è la dimensione estremamente ri- dotta: Lizzini infatti è riuscita a ridurre del 25% l’ingombro a terra rispetto al preesistente modello IG FS, consentendo in questo modo anche il posizio- namento in spazi ristretti. Con l’ingresso della IG FXS, la gamma di rettifica- trici da esterni si completa con il quinto modello che va ad aggiungersi agli altri quattro già presenti: la IG FS, in grado di rettificare pezzi di lunghezza massima 500 mm, la IG FM, adatta alla rettifica di pezzi fino a 800 mm, la IG FL, che ha come lun- ghezza massima rettificabile 1.000 mm, e la IG FXL, la rettificatrice più grande della gamma che è in grado di rettificare pezzi di grandi dimensioni fino a 1.500 mm e 220 kg di peso. Lizzini non produce soltanto macchine da esterni o universali, bensì anche da interni. Questa gamma è 75 anni di storia Fondata a Brescia nel 1945 dai fratelli Arturo e Giacomo, Lizzini rappresenta da 75 anni un marchio di riferimento nel panorama italiano e internazionale della rettifica di alta precisione. Il focus di Lizzini è da sempre improntato all’innovazione e all’introduzione di nuove tecnologie, come dimostra la sua storia. Nel 1972 l’azienda ha introdotto la prima rettificatrice da interni, seguita 10 anni più tardi dalla prima rettificatrice Lizzini a controllo numerico, la Mito. Risale al 1991 lo sviluppo del software esclusivo Micron, sviluppo che prosegue tutt’oggi a quasi trent’anni di distanza. Nel 2004 viene introdotta la prima rettificatrice equipaggiata con motori lineari. In seguito al trasloco nella nuova sede di Montichiari (nella foto), avvenuto nel 2008, Lizzini ha presentato la prima rettificatrice con basamento in cemento polimerico, a cui ha fatto seguito pochi anni più tardi la prima macchina con basamento in granito naturale. Dal 2017, l’azienda è impegnata nello sviluppo e nell’implementazione della tecnologia delle guide idrostatiche sulle proprie rettificatrici. Rispetto alla versione tradizionale con pattini a ricircolo di rulli e sistema di ingrassaggio automatico, questa tecnologia consente di assicurare un eccellente smorzamento, minore usura ed un bassissimo coefficiente di attrito. Le guide idrostatiche permettono, inoltre, di minimizzare le variazioni del momento torcente sulla vite nell’inversione di movimento, garantendo in questo modo l’assoluta precisione nel posizionamento e nelle traiettorie di percorso, e quindi interpolazioni particolarmente accurate. Dal 2011 Lizzini è entrata a far parte del Gruppo tedesco Wallram, guidato da Hans-Peter Kämpfer. Proprietà solida e di prestigio, il Gruppo internazionale Wallram può vantare numerose sedi dislocate in Germania, Polonia e Stati Uniti ed un turnover di 28 milioni di euro. Il trend di crescita di Lizzini negli ultimi anni è stato assolutamente positivo, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista occupazionale. Nel 2009 i giovani laureati presenti in azienda erano il 9%, ora rappresentano il 17% con un valore che in breve tempo è quasi raddoppiato.
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