RMO_231

Dalla collaborazione tra Atom, azienda italiana produttrice di sistemi per il taglio di materiali flessibili e semirigidi, e Mitsubishi Electric nasce il progetto R.A.M.S. (Robot Assisted Manufacturing System): due linee automatiche, che eseguono le operazioni di cardatura e incollaggio di scarpe, vengono realizzate su un concento completamente flessibile e modulare. Obiettivo: sgravare l’operatore da compiti ripetitivi e a basso valore aggiunto di Elena Castello Sgravare l’operatore dalla ripetitività C on più di 70 anni di storia alle spalle, Atom rappresenta una delle eccellenze italiane nel suo comparto. Nata nel cuore della tradizione del distretto meccano-calzaturiero di Vigevano, si è espansa fino a diventare un Gruppo globale in grado di soddisfare le esigenze in differenti settori produttivi. Dalla collaborazione tra Atom Lab e Mitsubishi Electric nasce il progetto R.A.M.S. (Robot Assisted Manufacturing System), allo scopo di sgra- vare l’operatore da compiti ripetitivi e a basso valore aggiunto, riducendo il rischio di errore ed incrementando l’efficienza del processo produt- tivo. Il concept di R.A.M.S. prevede dunque che due linee automatiche che eseguono le operazioni di cardatura e incollaggio delle scarpe vengano re- alizzate su un concento completamente flessibile e modulare con una capacità di processamento di 1.500 scarpe al giorno. Il sistema robotizzato. Il sistema concepito prevede l’accoppiamento di due macchine specifiche associate a manipolatori antropomorfi Melfa F per la gestione del carico e dello scarico delle macchine e per il tra- sferimento dei semilavorati nei processi consecutivi. Il principio di funzionamento prevede che dagli or- gani di trasporto, ogni singola scarpa semilavorata FOCUS ROBOTICA 66 rmo ottobre 2020

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