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59 rmo ottobre 2020 che i robot scara di Comau, rispetto ad altri presenti sul mercato, danno certamente alcuni vantaggi - indica Brambilla -. Comau ha portato l’esperienza di program- mazione dei suoi robot antropomorfi, aperta e flessi- bile, sui robot scara che così possono svolgere molte più attività. Inoltre, il robot Rebel-S scara ha una batteria che memorizza la posizione anche da spento e, sempre da spento, è possibile perciò muoverlo manualmente facilitando così le operazioni di pulizia e manuten- zione. La meccanica è particolarmente robusta e solida se comparata a quella di altri scara presenti sul mercato oltre a permettere anche di lavorare col robot appeso”. zione e li inserisce nella scatola stessa. Nella successiva stazione, il secondo robot preleva il libretto di istruzioni o un kit in busta e li inserisce. La quarta stazione è dedi- cata alla stampa inkjet del lotto di produzione, del logo e della data di scadenza. Qui una telecamera controlla che siano stati eseguiti correttamente sia il riempimento della scatola sia la stampa. Nella quinta e ultima sta- zione vengono piegate le linguette ed il coperchio con la chiusura della scatola. “Questa applicazione ha permesso di sfruttare al meglio i due scara - entra nel dettaglio Giorgio Brambilla -, re- alizzando un impianto basato su una movimentazione solo a 4 assi, che appunto è consentita da questi robot”. L’impianto ha una cadenza di 20 scatole complete al minuto. “In epoca di Industria 4.0, questo sistema ci permette di registrare in un server ogni scatola lavorata per garantire una totale rintracciabilità del prodotto”, aggiunge il rappresentante di Siscodata. Perché la scelta di Comau. Rebel-S è la denomina- zione che caratterizza i robot scara di Comau. La gamma è composta da cinque modelli che si differenziano per la corsa orizzontale, da 450 a 750 mm, e per la posizione di montaggio, che per alcuni modelli prevede il fissag- gio al soffitto. Caratteristiche comuni di tutti gli scara Comau sono il payload di 6 kg, la corsa verticale di 200 mm e il peso di 20 kg. I robot Rebel-S scara sono forniti in classe di protezione IP 10, come optional in classe di protezione IP54. Prima che Comau realizzasse i robot scara, Siscodata in- tegrava sui propri impianti prodotti di altri costruttori. “Sulla base della mia esperienza personale, posso dire L’impianto formato da cinque stazioni e con una cadenza di 20 scatole complete al minuto. Nella seconda e terza stazione è presente un robot Rebel-S scara di Comau. Collaborazione di successo Fondata nel 1974, Siscodata è un’azienda che progetta e costruisce sistemi di movimentazione automatizzati nel settore del General Industry. L’azienda varesina è approdata a questo settore dopo aver maturato per oltre vent’anni esperienza nel comparto tessile. Un passaggio reso possibile anche dalla scelta, compiuta verso la fine degli anni 90, di integrare nei propri impianti dei robot Comau. Grazie a questa strategia, Siscodata è cresciuta prima sul mercato italiano e quindi su quello internazionale con l’installazione di impianti che vengono controllati in teleassistenza. La collaborazione con Comau è stata vincente e oggi, circa il 90% dei sistemi robotizzati progettati da Siscodata impiegano robot Comau, di cui sono tra i principali integratori nel campo della palettizzazione.