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50 rmo settembre 2020 cesso produttivo che riguarda le aziende attive nei settori meccanico e metalmeccanico consiste nell’importante presenza, tra i rifiuti prodotti, di reflui con elevate concentrazioni di tensioattivi, idrocarburi, composti organici ed emulsioni ole- ose. Per alcuni materiali, come quelli assorbenti, morchie di rettifica, scarti di inchiostri, imballaggi contaminati, HASI è in grado di fornire soluzioni ad alta sensibilità ambientale, come il sistema di recupero lavaggio e triturazione di quegli im- ballaggi in materiale plastico e ferroso che con- tengono sostanze pericolose. Questi imballaggi, dopo essere stati stoccati, selezionati e suddivisi per tipo, sono avviati a operazioni di triturazione e lavaggio finalizzati alla produzione di materie prime seconde. Per altri tipi di rifiuto pericoloso non riciclabile, HASI presidia l’intera filiera legata alla loro termodistruzione, svolgendo trattamenti intermedi di riduzione volumetrica, triturazione di rifiuti solidi e fangosi, incenerimento finale attra- verso forno a tamburo rotante . Fabbricare parti meccaniche comporta, comunque, la necessità di adottare un piano di trattamento dei rifiuti che tenga conto delle varie fasi di assemblaggio. Tutti gli aspetti produttivi, insieme alle esigenze di ogni singolo cliente, sono oggetto di valutazione da parte di HASI che, grazie all’esperienza maturata nel settore, è capace di formulare le proposte più vantaggiose, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista economico. L’esperienza di HASI nel metalmeccanico: un caso di successo. Con una nota azienda cliente del settore, che opera su scala nazionale, nell’am- bito di una collaborazione pluriennale, sono stati fissati obiettivi per diminuire i flussi di rifiuto in uscita dagli stabilimenti produttivi e ottimizzare la loro natura, con l’obiettivo di garantire solu- zioni di smaltimento più sostenibili. Esaminata nel dettaglio la situazione, i tecnici specializzati di HASI hanno proposto al cliente l’installazione on site di un sistema di trattamento dei rifiuti li- quidi per ridurne il conferimento in uscita . La tec- nologia utilizzata consiste nell’uso di un impianto di evaporazione sottovuoto, concepito per per- mettere la separazione dell’acqua dall’inquinante senza alcuna aggiunta di prodotti chimici. Questo sistema è in grado di eseguire in automatico tutte le operazioni di carico, trattamento, evacuazione del distillato e del concentrato, effettuando nu- merosi controlli di funzionamento in tempo reale. L’output del trattamento di evaporazione sotto- vuoto genera un concentrato oleoso, che è adatto ad essere utilizzato per la rigenerazione di olio lu- brificante. Il concentrato può anche essere avviato a una forma alternativa di recupero, come quello energetico tramite termovalorizzazione. L’output acquoso, invece, viene privato dei contaminati or- ganici e trova nuova vita nell’impiego industriale interno all’unità locale di produzione . I benefici che questa azienda meccanica ha ottenuto sono stati innegabili e molteplici: dalla dichiarazione di un quantitativo minore di rifiuti prodotti nel MUD annuale, all’invio a recupero dello scarto, con con- seguente contenimento dei costi di smaltimento. Tra i benefici ambientali ottenuti vi è anche la ri- duzione di CO 2 prodotta, principalmente legata alla diminuzione dei trasporti del rifiuto, dallo stabilimento produttivo all’esterno, per il suo trat- tamento. Per maggiori informazioni su HASI è possibile contattare: marketing.herambiente@gruppohera.it . STRATEGIE Un operatore su un impianto.