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25 rmo settembre 2020 Rettificatrice a montante mobile Mini e rettificatrice tangenziale a tavola rotante con montante mobile e guide idrostatiche della linea Rotax di Delta. dati molto da fare ma non è stato possibile evitare la chiusura, visto che non abbiamo prodotti o produzioni che rientrano nei codici Ateco che hanno permesso ad alcune realtà di continuare a funzionare anche se a ritmo ridotto. Per noi – spiega Maurizio Ceri –, dopo un periodo di attività ridotte con misure di distacco sociale e turnazioni delle persone in produzione per ridurre il rischio contagio, ci sono state sette settimane di chiu- sura assoluta. E siccome la produzione intesa nel senso materiale del termine, non si può fare sfruttando il wi- fi, siamo stati fermi. Per noi si è trattato di un danno non da poco, ma credo che non si potesse evitare. Anche perché erano proprio tutti fermi. I nostri stessi fornitori e clienti erano molto spesso chiusi e i pochi in attività lo erano in misura molto ridotta. Un elemento che mi pare importante sottolineare è che nessuno di noi in Delta ha avuto problemi con il virus in questione, per fortuna. Aggiungo una considerazione personale: vedere le strade deserte, i negozi chiusi e tutto ciò che è stato, qualche apprensione l’ha creata anche a livello personale. Era davvero uno scenario forte”. Due mesi di stop e un altro lungo periodo di limitazioni a volte pesanti non possono passare senza lasciare il segno e quindi anche il ritorno alla normalità è stato comunque oggetto di attenzioni particolari che non hanno permesso di ritornare ai massimi livelli produt- tivi immediatamente. “Siamo tornati all’operatività il 4 maggio e anche se in forze comunque con qualche rallentamento produttivo. Questi sono andati a som- marsi a quelli dei fornitori che a loro volta erano fermi. Quindi i due mesi di ritardo accumulato si sono sommati e hanno finito – prosegue Maurizio Ceri – per assomi- gliare un po’ a un cane che si morde la coda. Devo però dire che la nostra abitudine a non fare il passo più lungo della gamba è stata utile. Penso agli aspetti organizza- tivi e finanziari che di solito in momenti difficili come questi possono assumere connotati fastidiosi. Da sem- pre siamo abituati lavorare e operare con attenzione e prudenza e questo ci ha permesso di non avere pro- blemi di carattere economico o finanziario: ad esempio è stata la Delta stessa a anticipare la cassa integrazione obbligatoria ai dipendenti oltre ovviamente a mante- nere gli impegni presi con i nostri fornitori”. Andamento complessivo del mercato. L’altro aspetto che abbiamo ritenuto potesse essere interessante da affrontare con Maurizio Ceri riguarda i settori di sbocco per Delta e l’andamento complessivo del mercato: ovverosia comprendere cosa ci si aspetti dai prossimi mesi negli uffici di Cura Carpignano. “Possiamo vedere da due punti di vista la questione: il primo è riferito all’andamento di mercato. Sotto que- sto profilo siamo entrati nella crisi da virus partendo da una posizione di solidità: avevamo un buon livello di ordini e quindi siamo in piena attività per colmare il ritardo con le consegne programmate. In alcuni casi ci sono ritardi anche con le istallazioni, visto che per lungo tempo è stato impossibile viaggiare all’estero senza dover fare un periodo di quarantena al rientro in Italia. Quindi direi che l’orizzonte è relativamente sereno – prosegue Maurizio Ceri –. La cosa che noto e che credo però sia inevitabile è che l’orizzonte si sta avvicinando un po’. D’altra parte, con tutto ciò che è successo le aziende sono diventate più prudenti e at- tendiste nel fare nuovi ordini. E poi comunque un po’ di rallentamento ce lo si poteva aspettare in ogni caso, dopo anni di crescita davvero importante. Quindi so già che il 2020 e il 2021 non saranno anni record per il portafoglio. Il futuro sotto il punto di vista commer- ciale lo guardo con una discreta dose di positività. Se si riuscisse a cambiare l’ottica mentale da problema a opportunità, qualcosa potrebbe cambiare anche in tempi brevi. Comunque, i sali/scendi economici ci sono sempre stati e le aziende rimaste operative si sono strutturate per sostenere eventuali momenti down. Delta quest’anno festeggia i 65 anni di attività e di queste situazioni ne ha viste e superate molte, a darci ulteriore fiducia sono anche importanti novità in arrivo per quanto concerne il prodotto”. Abbiamo continuato nella nostra opera di innovazione e di ampliamento dell’offerta, facendo sempre un passo dietro l’altro con razionalità e obiettivi chiari. Posso dire che i frutti sono quasi maturi e li mostreremo nei pros- simi mesi. Per noi si tratta di un passo in avanti impor- tante che sono certo non passerà inosservato.”

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