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14 rmo settembre 2020 Estrema flessibilità e customizzazione, design innovativo, continuo autoapprendimento grazie all’adozione di Intelligenza Artificiale: con la nuova rettificatrice senza centri Monza KZN, Monzesi annuncia l’ambizione di presentare una macchina senza precedenti sul mercato. E nel luglio scorso la nuova Monza KZN è stata presentata a livello internazionale attraverso un evento online di Luca Rossi Flessibilità e AI. La rettificatrice del futuro è qui M onzesi ha presentato nel luglio scorso la nuova Monza KZN, rettificatrice senza centri che co- rona un lavoro di ricerca e sviluppo durato più di un anno e realizzato congiuntamente dagli ingegneri dell’azienda con Università e centri di ricerca. Il nuovo modello inaugura un nuovo capitolo di Monzesi, of- frendo un prodotto completamente inedito rispetto alle precedenti linee ma anche alle macchine presenti sul mercato, trasformando il concetto stesso di rettifica centerless e consentendo letteralmente di costruire e personalizzare la macchina attorno al pezzo da lavo- rare. “Il nostro obiettivo era realizzare una macchina che fosse non solo perfettamente flessibile e automa- tizzata in ogni suo movimento, ma anche dotata di una intelligenza esasperata data dall’Intelligenza Artificiale in autoapprendimento - annuncia Riccardo Pessina, di- rettore generale Monzesi -. La nuova Monza KZN vive di vita propria, imparando lavorazione dopo lavorazione a perfezionare in continuo le proprie prestazioni”. Un nuovo concetto di rettifica nato anche dalla collabora- zione con il CNR in un percorso che ha portato già al deposito di due brevetti, primi di una serie di innova- zioni che verranno brevettate a mano a mano che la macchina grazie alla AI accrescerà le proprie capacità presso gli utilizzatori. Perfetta flessibilità. Il progetto alla base della nuova Monza KZN nasce dalla volontà di Monzesi di scoprire ciò che mancava nel mondo della rettifica senza cen- tri, per creare una macchina che non fosse un semplice aggiornamento di linee pre-esistenti ma qualcosa di completamente nuovo. “La progettazione di una ret- tificatrice senza centri tende tipicamente a offrire l’op- timum delle prestazioni per un certo tipo di esigenza, che si tratti di lavorazione a tuffo o in passata, piutto- sto che avere la massima ripetibilità o elevata rigidità,

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