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27 rmo giugno/luglio 2020 nome DXQ. I prodotti DXQ combinano l’elevata compe- tenza software della fabbrica digitale con l’esperienza di Dürr nella tecnologia e nei processi di produzione. Le quattro famiglie di prodotti modulari e integrabili tra loro sono: DXQ operate, soluzioni software su misura per il funzionamento dell’impianto; DXQ analyze, ar- chiviazione e analisi dei dati, risoluzione dei problemi in tempo reale oltre all’apprendimento dagli errori riscon- trati e correzione automatica degli stessi; DXQ control software, software di controllo della produzione (MES, scada ecc.) anche da remoto tramite tablet; DXQ sup- port, servizi di supporto post vendita come formazione, e-learning, aggiornamenti software e supporto da re- moto tramite servizio dedicato di una linea hotline. “Questi prodotti software fanno parte di Dürr webshop che è il marketplace ed il portale con offerta di vari ser- vizi - riprende Matteo Minelli -. Anche Verind ha benefi- ciato al suo interno di questo cambiamento adottando Daniel Raspone è digital transformation manager di Geico : “Digitalizzazione e interconnettività sono per noi parole chiave nel campo dell’innovazione nei nostri impianti. Per questo stiamo esaminando le singole parti dell’intero processo, da un punto di vista sia funzionale che digitale, in modo da creare singoli prodotti che includano un’alta componente digitale”. Matteo Minelli è COO di Verind : “Il cambiamento relativo all’AI, l’intelligenza artificiale, è stato sicuramente accelerato anche dalla richiesta dei clienti di beneficiare di importanti sgravi fiscali, a fronte di impianti più efficienti e competitivi investendo nella modernizzazione degli stessi”. Paolo Vaccari è direttore tecnico divisione verniciatura Tecnofirma : “Nel pieno dell’emergenza Covid-19, Tecnofirma ha effettuato un’operazione di collaudo da remoto di un impianto di impregnazione interamente costruito in Italia e spedito in Cina. Il coordinamento di tecnici cinesi dall’Italia è avvenuto attraverso la connessione al pannello di controllo per le operazioni software”. Luca Cappi è responsabile tecnico Verind : “I nostri robot di verniciatura sono realizzati con materiali speciali quali leghe di alluminio e fibre composite così da ridurre le masse in gioco. Una minore necessità di potenza per il movimento permette di impiegare quindi motori (brushless) di taglie inferiori rispetto al passato”. Un esempio di una schermata del pannello operatore DXQ analytics che grazie all’interfaccia con la nuova generazione di robot consente di raccogliere dati relativi l’andamento produttivo e qualitativo della verniciatura nonché della manutenzione predittiva (Foto Dürr).