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19 rmo giugno/luglio 2020 lizzatori finali in tutti i possibili ambiti industriali. La logica dietro la piattaforma è quindi mettere a sistema i feedback che arrivano dal mercato per indirizzare in- vestimenti e strategie commerciali comuni, mirando a filoni applicativi che mostrano particolare fermento nel traffico generato dalle app”. Il marketplace di- viene così per Comau uno strumento per consolidare a lungo termine il rapporto con gli integratori, portando la partnership di vendita e fornitura a un livello su- periore grazie all’opportunità offerta in continuo e in automatico dalla piattaforma di dare abbrivio a nuove occasioni di business congiunto. Additivo e robotica collaborativa. Comau guarda quindi con molto interesse alle opportunità presenti nel mondo della stampa 3D, che l’azienda reputa essere una nuova frontiera per la robotica e dove vorrebbe incontrare nuovi integratori. La logistica in- dustriale è poi un altro comparto interessante a vario titolo, sia per la movimentazione negli stabilimenti sia per lo sviluppo straordinario dell’e-commerce. “Nutriamo anche grandi attese per la robotica col- laborativa, che guiderà moltissimo la crescita nella General Industry - dice in conclusione Amico -: qui la possibilità di lavorare fianco a fianco con l’opera- tore e di avere interfacce di programmazione facili e intuitive può dare una spinta straordinaria al pro- cesso di automazione, in settori dove a differenza dell’Automotive non c’è l’ossessione del tempo ciclo. Infine, la piattaforma servirà a stimolare il dialogo con i system integrator e indirizzare strategicamente il nostro stesso sviluppo tecnologico verso i cluster di applicazioni più viste, in modo da mantenere la nostra offerta competitiva a beneficio dell’azienda, dei partner e degli end-user stessi”. Comau ha poi pensato di trasmettere i video delle app su schermi che girano in fabbrica, per mostrare a chi costruisce i robot il lavoro che questi vanno a fare in concreto. Un’iniziativa che non solo contribuisce ad accrescere il senso di inclusione e partecipazione del personale, ma che aiuta a sollevare gli animi in un momento come quello attuale in cui le misure di contenimento del Covid-19 rendono più gravoso il lavoro. E i col- laboratori, diventati i primi grandissimi fan dell’ini- ziativa, ora attendono con entusiasmo l’arrivo delle nuove puntate nella serie delle app del marketplace Comau. @marcocyn Robot in cattedrale T&D Robotics è un integratore di Massa Carrara che da quasi 25 anni si occupa di robotica industriale e dispone di numerosi brevetti, tecnologie per programmare offline e online i robot come fossero macchine CNC per lavorazione sottrattiva e additiva di pietra naturale e sintetica, polimeri e legno. L’azienda, con Terzago Robotics (start-up innovativa), è presente nei più grandi progetti di restauro sostitutivo d’Europa e nel mondo. Dalla produzione delle guglie del Duomo di Milano alla ricostruzione di Nôtre Dame di Parigi, passando per la Sagrada Familia a Barcellona. T&D Robotics e Comau collaborano da circa tre anni sviluppando applicazioni per resinatura e rinforzo di lastre, per l’asservimento macchine. Nel marketplace l’integratore è presente con una nuova interfaccia operatore per il taglio combinato con disco e water-jet, adatta al settore pietra ma anche per materiali ferrosi, ceramica e vetro. “La piattaforma Comau è uno strumento di facile e immediata fruizione per tutti gli integratori, soprattutto quelli che non hanno le dimensioni necessarie a promuoversi sul mercato globale - dice Luca Terzago, consulente T&D Robotics -. Poter entrare in contatto con sviluppatori che operano in altri settori dà modo di mutuare esperienze e attivare cooperazioni o joint venture sullo sviluppo sia delle prossime generazioni di robot che di nuove applicazioni. Il robot è un prodotto dal mercato consolidato ma in continua evoluzione”. In foto Luca Terzago e un’applicazione con robot Comau.