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18 rmo giugno/luglio 2020 aerospace, food & beverage, consumer goods e packa- ging, lavorazione metallo e fonderia, farmaceutico, la- vorazione del marmo e del legno. Ogni app si chiude quindi con una ‘call to action’ che invita l’end-user in- teressato a lasciare i propri dati per essere contattato. “Questo genera un lead che giunge al contempo e in maniera trasparente sia a Comau che al system inte- grator che ha realizzato la soluzione - spiega Amico -. Il marketplace è in tal senso anche un esempio di come oggi sia possibile lavorare in sinergia tra partner grazie alle tecnologie digitali. Grazie al nostro CRM, i system integrator possono accedere a un back-office nella propria area riservata della piattaforma, controllando tutto ciò che accade alle loro app, vedere il numero di visualizzazioni e di lead generati, vedere in detta- glio chi li ha contattati e quante volte hanno visto il video”. Da qui i system integrator possono inoltre chia- mare una serie di servizi di supporto alle vendite e di assistenza tecnica, oltre alla possibilità di organizzare iniziative di co-marketing ed eventi mirati. Comau ha poi apprestato un programma di on-boarding per quei system integrator che ancora non hanno lavorato con l’azienda, offrendo loro una formazione veloce sui robot Comau per sviluppare delle applicazioni da pub- blicizzare poi nel portale. Monitorare insieme il mercato. Il progetto punta ad avere centinaia di applicazioni caricate nel mar- ketplace, ma anche a incrementare il numero dei sy- stem integrator che lavorano con Comau, ampliando il numero di tecnologie che l’azienda può presidiare. “Il network degli integratori è per Comau una grandis- sima ricchezza per varie ragioni - dice Amico -. I system integrator sono infatti per noi clienti di prima istanza, in quanto sono quelli che comprano il nostro robot per poi offrire una soluzione al cliente finale, assicu- rando l’approdo sul mercato delle nostre tecnologie. Allo stesso tempo, gli integratori sono anche nostri fornitori, in quanto soprattutto per grandi progetti ci affidiamo a loro per la flessibilità e le profonde compe- tenze tecnologiche che hanno, in ambiti come i sistemi di visione o il bin picking”. In tale ottica il marketplace consente anche di avere una mappatura chiara delle competenze presenti all’interno della rete di integra- tori che lavorano con Comau. Infine, i system integra- tor rivestono l’importante ruolo di partner, grazie ai quali l’azienda può vedere dove va il mercato, come spiega Amico: “Poter avere tanti occhi, tante orecchie e tanti cervelli attivi che lavorano con noi amplifica la capacità comune di recepire le richieste degli uti- IN COPERTINA COMAU Automazione in fonderia Olivero è un system integrator di Fossano (CN) che offre servizi per automazione industriale ad aziende nel settore gomme, food, automotive e nel comparto fonderia. I servizi di integrazione principali riguardano fondi linea, isole robotizzate e applicazioni di carico e scarico macchine. L’azienda collabora con Comau da circa 6-7 anni, e nell’app marketplace è presente con una applicazione per un cliente spagnolo nel mondo della fonderia, sede di installazione in Polonia. “Si tratta di un’applicazione in cui un robot Comau provvede allo scarico di una macchina di formatura di anime in sabbia, per procedere a una sorta di painting in una vasca di colle e pitture con impiego di pinze robot - racconta Giancarlo Ometto, sales manager Olivero -. Il robot deposita poi i pezzi all’ingresso di un forno, e un secondo robot provvede al prelievo degli stessi dopo il passaggio in forno, per inserirli all’interno di carrelli porta anime. Essere presenti nella piattaforma di Comau ci consentirà in primo luogo di avere una grande visibilità, accedendo a una piazza molto più vasta di potenziali nuovi clienti che vedono la nostra soluzione come replicabile nei loro stabilimenti. In secondo luogo abiliterà uno scambio di best practice tra integratori, per cui sarà possibile vedere quello che altri system integrator hanno realizzato, allargando il nostro campo visivo con nuovi potenziali spunti applicativi”. In foto Giancarlo Olmetto e un’applicazione con robot Comau.

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