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6 3 rmo maggio 2020 nostre esigenze negli impi a nti di a ssembl a ggio dei motori e dei veicoli - h a a fferm a to Adri a n C a l a n- giu, a re a m a n a ger presso lo st a bilimento motori di Ford Rom a ni a -. Qu a ndo a bbi a mo implement a to i cobot, non er a nostr a intenzione sostituire le per- sone, volev a mo a iut a re gli oper a tori che svolgono l a vori ripetitivi e impegn a tivi, a ffi a nc a ndo loro il cobot come un colleg a , non come un sostituto. I cobot UR sono dot a ti di tutte le s a fety n a tive ne- cess a rie per l a vor a re vicino a ll’oper a tore, senz a compromettere l a su a sicurezz a . I robot coll a bo- r a tivi lo sollev a no d a compiti monotoni e ripeti- tivi, d a ndogli l’opportunit à di contribuire in modo cre a tivo a ll a produzione, occup a ndosi a d esempio dell a progr a mm a zione, del controllo del processo, dell a gestione del flusso oper a tivo”. L’inst a ll a zione dei cobot UR a ll’interno dello st a - bilimento Ford è st a t a molto r a pid a e semplice. Gli oper a tori delle linee di mont a ggio h a nno se- guito i nove moduli gr a tuiti dell a Univers a l Robots Ac a demy e sono st a ti in gr a do di gestire a utono- m a mente l’implement a zione dei cobot nelle linee produttive. “Un a ltro evidente v a nt a ggio dei cobot Univers a l Robots - a fferm a Josephine P a yne, direttore dell a line a di a ssembl a ggio motore di Ford Rom a ni a - sono le loro dimensioni ridotte che consentono di inst a ll a rli in ogni a mbiente produttivo e secondo ogni orient a mento. Dopo quest a prim a f a se del no- stro processo di a utom a zione a bbi a mo deciso di in- st a ll a rle molti a ltri. M a n m a no che a pprofondi a mo l a conoscenz a dei cobot UR ci rendi a mo conto che le a pplic a zioni che possono essere a utom a tizz a te sono moltissime”. qu a lit à delle l a vor a zioni. Un a ltro elemento di criticit à rigu a rd a v a l a necessit à di conserv a re un l a yout produt- tivo a perto e comp a tto e di poter reimpieg a re i robot in p a rti diverse del pl a nt a second a delle necessit à . L a ro- botic a coll a bor a tiv a Univers a l Robots er a in gr a do di ri- spondere a tutte queste esigenze, g a r a ntendo a l tempo stesso a lti livelli di sicurezz a nel processo produttivo e un r a pido ritorno sugli investimenti. Lo st a bilimento Ford Rom a ni a di Cr a iov a h a quindi inst a ll a to qu a ttro UR10 nelle linee produttive. Tre di questi sono st a ti integr a ti dirett a mente nei processi di l a voro e oper a no a fi a nco dei dipendenti sull a c a ten a di mont a ggio, svolgendo a lcuni compiti c a r a tterizz a ti d a elev a t a ripetitivit à e quindi sc a rs a mente ergonomici per gli oper a tori. Un UR10 esegue l’ingr a ss a ggio dell’ a lbero a c a mme, un a ltro riempie il motore di olio e il terzo controll a il mo- tore con un a luce UV e un a telec a mer a per evidenzi a re eventu a li perdite dopo che è st a to riempito di olio. L a telec a mer a utilizz a t a nel processo di controllo del mo- tore è un a telec a mer a Cognex, un prodotto UR+ che comunic a con il cobot tr a mite connessione Ethernet. Il cobot UR10 l a gestisce con l’ a iuto di un a pinz a a pposi- t a mente cre a t a e person a lizz a t a d a gli ingegneri Ford per quest a specific a a pplic a zione. L a qu a rt a unit à UR10 viene utilizz a t a per test e form a zione e presto verr à a s- segn a t a a un ruolo oper a tivo. Gr a zie a ll’integr a zione di UR10 nell a c a ten a di mont a ggio, il processo ne ri- sult a semplific a to, più r a pido e produttivo. I cobot non richiedono l’intervento dell’oper a tore a meno che non si verifichi un c a mbi a mento nei norm a li processi. Vantaggi di utilizzare i cobot. “Un te a m del Regno Unito h a effettu a to un’ a n a lisi glob a le per st a bilire qu a le tipo di cobot si a d a tt a v a meglio a lle