RMO_228

38 rmo maggio 2020 La pandemia ha portato a galla criticità nel quadro economico-politico al quale si sta mettendo mano. Come hanno reagito alla crisi e quali proposte per ripatire da due esponenti di settore a confronto: Massimiliano Burelli, amministratore delegato di Acciai Speciali Terni, e Tommaso Sandrini, amministratore delegato di San Polo Lamiere e presidente Assofermet Acciai di Stefano Belviolandi La loro r e azion e è…d’ Acciaio D ue imprenditori a confronto. Un produttore: M a ssimili a no Burelli, a mministr a tore deleg a to di Acci a i Speci a li Terni. Un distributore: Tomm a so S a n- drini, a mministr a tore deleg a to S a n Polo L a miere e pre- sidente Assofermet Acci a i. Entr a mbi h a nno visto un a lent a rip a rtenz a gi à d a llo scorso mese di a prile. Non senz a difficolt à m a con l a cons a pevolezz a che l’It a li a , in sicurezz a , dovev a rip a rtire. Acciaio a km zero e de-globalizzazione. Acci a i Spe- ci a li Terni h a a perto il 6 a prile scorso, con un a c a p a cit à produttiv a a ttest a t a sul 55% rispetto a ll’ordin a ri a . Un a rip a rtenz a dovut a a l f a tto che l a societ à h a r a pporti con l’estero per il 40% del suo giro d’ a ff a ri. M a ssimi- li a no Burelli spieg a che fin d a l 2017 a vev a messo in a tto un esercizio es a ustivo di business continuity, si- mul a ndo a nche scen a ri che includessero l a p a ndemi a . “Er a v a mo pronti e a l primo p a ziente positivo a bbi a mo chiuso e messo in sicurezz a le persone, in a nticipo di due o tre settim a ne rispetto a lle decisioni del Governo, sentiti i sind a c a ti, l a regione, il comune e le prefetture – spieg a -. Dur a nte l a f a se di lockdown il merc a to h a c a mbi a to volto e sono inizi a ti i primi confronti tr a n a - zioni europee e resto del mondo”. Burelli sottoline a IN C HIESTA