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24 rmo maggio 2020 bi a mo visto a ziende che sono st a te c a p a ci di sfrut- t a re nel modo migliore le opportunit à che st a v a no a rriv a ndo. Nostri clienti nel settore medic a le sono st a ti velocissimi a interpret a re le nuove necessit à e a rit a gli a rsi in un l a sso di tempo brevissimo un nuovo sp a zio. Poi ci sono tutti gli a ltri che rientr a no in un codice Ateco che ovvi a mente h a nno l a vor a to e st a nno l a vor a ndo a pieno ritmo. Anche qui però cont a molto l a c a p a cit à di riuscire a interpret a re l a re a lt à a d a tt a ndosi a d ess a ”. Un a ltro a spetto che ci st a a cuore rigu a rd a l a st a - bilit à delle a ziende e del merc a to di destin a zione delle m a cchine utensili. Un merc a to che gi à nel primo trimestre (sono i d a ti uffici a li di Ucimu) h a conosciuto sul merc a to interno un pes a nte r a llent a - mento. Con conseguenze congiuntur a li inevit a bili. “È evidente - è il pensiero di D a niele Bologn a - che il merc a to subir à dei c a mbi a menti, a nche perché non c’è un evento simile a questo fr a quelli che conosci a mo. Inevit a bile quindi imm a gin a re che ci s a r a nno a ziende in difficolt à a c a us a di problemi leg a ti a lle c a p a cit à fin a nzi a rie che, in un contesto come quello a ttu a le, divent a no ‘conditio sine qu a non’ per l a sopr a vvivenz a ”. G li investimenti non si fermeranno . Un punto di vist a non meno interess a nte è espresso d a ll’inge- gner Gi a n Luc a Giov a nelli a mministr a tore deleg a to di MCM e d a Andre a Berg a glio che dell a societ à pi a centin a è direttore commerci a le e m a rketing. Ovvi a mente in sintoni a fr a loro, Giov a nelli e Ber- g a glio foc a lizz a no l’ a ttenzione su a lcuni a spetti che st a nno a dimostr a re che quell a a ttu a le è un a situ a zione del tutto divers a a nche rispetto a crisi import a nti come quell a del 2008/2009. “Nel c a so di MCM - ci spieg a Gi a n Luc a Giov a nelli - a bbi a mo continu a to a l a vor a re a pieno ritmo fin qu a ndo è st a to possibile. Poi le decisioni prese a livello govern a tivo ci h a nno inevit a bilmente fer- m a to. Nel nostro c a so poi c’è d a tenere presente che l a percentu a le di f a ttur a to re a lizz a t a a ll’estero è elev a t a e quindi per noi i p a r a metri di riferimento per l a ri a pertur a sono differenti d a a ltri comp a rti dell’industri a n a zion a le. Molte a ziende, nostre clienti, sono rim a ste oper a tive e noi ci si a mo or- g a nizz a ti per fornire a loro il supporto necess a rio a l m a ntenimento d’efficienz a dell a loro a ttivit à ”. Detto questo il punto nod a le espresso d a Giov a nelli e Berg a glio è princip a lmente leg a to a ll a futur a f a se di ripres a delle a ttivit à . “Non è un c a so - ci spieg a Ber- IN C HIESTA L’ a re a di l a voro dell a C250U in un a delle configur a zioni p iù com p lete. L a Hermle C62U c a r a tterizz a t a d a ll a t a vol a rotob a scul a nte e d a l m a ndrino vertic a le.

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