RMO_227

74 rmo aprile 2020 RETTIFICATURA drini, con 14 possibili configurazioni della testa portamola e un massimo di tre utensili. La strut- tura è in massiccio basamento termostatato in Gra- nitan S103. La seconda novità introdotta lo scorso anno è quindi la S31, rettificatrice cilindrica per manufatti di tutte le dimensioni, per produzione di pezzi singoli o in serie piccole o grandi. La mac- china offre quattro distanze tra le punte, altezza delle punte di 175 mm e può lavorare pezzi con un peso massimo di 150 kg. La versatilità della S31 è data dal suo sistema modulare espandibile, che consente di adattare con precisione la macchina alle singole esigenze di lavorazione. Con un asse B ad alta risoluzione di 0,00005°, la testa portamola consente la rettifica esterna, interna e in piano con un unico serraggio. La macchina implementa inol- tre un nuovo sistema di sensori per il taglio in aria e la bilanciatura, e l’innovativo sistema di guida Stu- derGuide derivato dal modello di alta gamma S41. La rettificatrice offre 16 varianti della testa porta- mola, e fino a tre utensili per portamola. Testa portamandrino di una macchina Studer prima e dopo l’intervento di revision. Soluzione per la rettifica complessa. A comple- tare il portafoglio di macchine a livello alto vi è infine la S41, rettificatrice cilindrica universale CNC per pezzi di grandi dimensioni. La macchina offre una distanza tra le punte di 1.000 e 1.600 mm e altezze delle punte di 225 e 275 mm, potendo la- vorare pezzi con un peso massimo fino a 250 kg. La S41 implementa una serie di finezze tecniche come il rivoluzionario sistema di guida StuderGuide e l’azionamento ultrapreciso degli assi che sostitui- sce la tecnologia delle viti a ricircolo di sfere con motori lineari, con azionamento diretto estrema- mente rapido dell’asse B. La S41 impiega inoltre il sistema innovativo WireDress per la ravvivatura delle mole, che consente di ottenere un incremento minimo della produzione nella misura del 30%. La soluzione offre un’ampia scelta di 30 possibili va- rianti nella configurazione della testa portamola, con un massimo di quattro utensili esterni e interni, e la possibilità di montare un asse A per la rettifica obliqua.