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rmo aprile 2020 47 Export meccanica sale nel 2019 Crescono a 28,7 miliardi di euro le esportazioni di meccanica italiana nel 2019 nei dati Anima, +1,1% rispetto al 2018. Gli USA si confermano prima meta dell’industria meccanica italiana nel mondo, con un +16,6% nel primo semestre 2019. In Europa, sale del +6,6% l’export in Germania, che vale oltre 1,5 miliardi e si conferma primo Paese di destinazione delle tecnologie italiane, mentre resta stabile l’export in Francia, +0,9%, poco sopra 1,3 miliardi. Cresce del +6,8% l’export verso la Spagna, e del +9,3% quello verso i Paesi Bassi. Torna a salire anche l’export in Russia, a quota vicina ai 400 milioni, +17,1%. Rallentano gli scambi con il medio Oriente, con una frenata dovuta principalmente alla componentistica petroli- fera, con -7,8% verso l’Arabia Saudita e -17,5% verso gli Eau. A crescere è di contro il continente africano, con l’export verso Marocco e Tunisia oltre il +10%, segnali di migliora- mento dalla Libia e l’Egitto a +15,8%. Rimane stabile l’export verso la Cina, mentre cresce oltre il 32% l’export verso la Corea del Sud. L’accordo commerciale tra UE e Canada (Ceta) fa infine registrare un exploit del +50,6%, a quota 268,8 milioni di euro. SPS Italia a settembre Viene posticipata dal 28 al 30 settembre 2020 a Parma SPS Italia, la fiera punto di riferimento italiano per auto- mazione e digitale per l’industria. La decisione di postici- pare l’appuntamento con l’evento è stata presa da Messe Frankfurt in seguito ai gravi sviluppi legati alla diffusione del Covid-19, nel rispetto e per senso di responsabilità verso il Paese, i visitatori, gli espositori e tutti i collabora- tori della fiera. SPS Italia potrà così porsi al servizio della ripartenza delle attività produttive, commerciali e sociali profondendovi il massimo impegno, con il supporto di tutti i partner. Ancora più forti in questo particolare mo- mento sono quindi il legame e la collaborazione con SPS Norimberga. La sinergia tra le due piattaforme, nei due maggiori mercati europei dell’automazione, può infatti fungere da importante spinta per l’intera filiera. Respiratori da Camozzi Tra i principali produttori al mondo di componenti per respiratori polmonari, Camozzi Group ha donato a fine marzo 8 respiratori agli Spedali civili e alla Poliambu- lanza di Brescia, fortemente coinvolte nell’assistenza ai pazienti colpiti da Covid-19. La donazione è stata possi- bile grazie ai rapporti di collaborazione e fornitura che il Gruppo vanta con Siare Engineering, principale società produttrice in Italia di ventilatori, che ha prodotto anche le 8 unità donate ai due ospedali bresciani. Camozzi Group ha ricevuto da Siare la richiesta di 20.000 compo- nenti e sistemi integrati di tre tipologie essenziali per la produzione di 125 ventilatori a settimana. L’azienda for- nirà infatti nei prossimi mesi in via prioritaria oltre 2.000 respiratori polmonari alla Protezione Civile, per diverse strutture mediche su tutto il territorio nazionale. Quale attore fondamentale della filiera, il Gruppo Camozzi proseguirà quindi nella produzione della componenti- stica essenziale per fabbricare respiratori polmonari in tutto il mondo, assicurando tutte le attenzioni a tutela dei propri lavoratori e nella continua e scrupolosa osser- vanza delle disposizioni delle autorità. Piani di crescita per BIG Kaiser La forte crescita 2018 di BIG Kaiser ha posto la basi per un 2019 di consolidamento e per sostanziali investimenti, che anche nel 2020 porteranno l’azienda svizzera spe- cialista nel settore degli utensili a potenziare la capacità produttiva grazie a un ampliamento del parco macchine. Questo comprende due nuovi torni CNC DMG Mori, uno dei quali asservito da robot. L’intero parco macchine sta poi attraversando un rinnovamento, per allinearsi ai requisiti di Industria 4.0. Nel 2020, l’azienda proseguirà quindi con l’acquisto di un tornio Spinner e di uno CNC Hardinge con robot per carico/scarico pezzi. Le integrazioni porteranno la capacità produttiva dello stabilimento in Svizzera a 3.000 ore annue. Quest’anno BIG Kaiser inaugurerà inoltre un nuovo Tech Center all’avanguardia, e concluderà la mi- grazione al sistema di pianificazione delle risorse aziendali SAP. Gli investimenti in lean production e il rafforzamento dello smart working porteranno una maggiore flessibilità per meglio adattarsi alle variazioni di mercato. Nel 2019 l’azienda ha infine rinforzato il proprio reparto commer- ciale e tecnico, con l’assunzione di nuovo personale.