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IN BREVE 96 rmo marzo2020 I Forza di trazione mandrino Big Kaiser presenta Dyna Force, strumento per la misura- zione della forza di trazione del mandrino, onde prevenire danni alle macchine o perdita nella qualità di lavo- razione. La misura con cadenza regolare della forza di trazione del sistema di bloccaggio del mandrino consente di individuare criticità in termini di rigidità e vibra- zioni. Effetti sgraditi che possono essere evitati sono quindi la perdita di qualità in lavorazione e nella finitura superficiale, e il de- terioramento rapido degli utensili, con conseguenze anche fatali per le macchine. Mantenere la forza di trazione al corretto livello, come indicato nelle istruzioni della mac- china, aumenta invece notevolmente l’affidabilità nelle prestazioni di taglio. Dyna Force è leggero e compatto, ed è provvisto di display digitale di facile lettura, oltre che di cavo e valigetta per la sua conservazione. Il sistema impiega un unico display per ispezionare coni di diverse misure (da 30, 40 e 50 mm), per la massima praticità, ed è compatibile con mandrini Big-Plus. Unità pneumoidrauliche di potenza Kratospack, realtà lombarda con trentennale esperienza in componenti per automazione pneumatica e pneumo-idraulica e forte di una partnership con Bonesi Pneumatik per le lavo- razioni meccaniche e la prototipazione di solu- zioni custom, presenta una serie di unità di potenza negli alesaggi 50, 63, 80, 100 e 125 mm, presto completata negli alesaggi 160 e 200 mm. Le unità combinano due tecnologie: il movimento pneumatico, veloce ed economico, che svolge l’avvicinamento e il ritorno dalla zona di lavoro, e l’intensificazione idraulica della forza, ottenuta mediante sistema di moltiplicazione misto aria compressa/olio idraulico, garantendo la rigida separazione tra i due fluidi. A 6 bar di esecuzione con aria compressa, le unità pas- sano dalla forza di 8,5 kN per l’alesaggio 50 mm, a una forza di 115 kN per l’alesaggio 125 mm. La gamma è disponibile in due versioni principali, HLU e HPU, rispettivamente con moltiplicatore idraulico in linea e in parallelo con l’attuatore pneumatico. Una terza versione denominata X offre quindi un aumento delle forze dal 25 al 30% in più, a seconda dell’alesaggio, grazie a un leggero aumento dimensionale in lunghezza. Portacavi in camere bianche I sistemi Cleanveyor e Flatveyor di Kabelschlepp am- pliano la gamma di catene portacavi dell’azienda con due sistemi conformi alle più alte classifi- cazioni per camere bianche. Le due soluzioni consentono la guida di cavi e tubi in guaine flessibili ma robuste, offrendo leggerezza, si- lenziosità e ingombro ridotto, con abrasione nulla o minima. Cleanveyor è certificato ISO-Classe di pulizia 1, ideale per apparecchiature per produzione e collaudo di semiconduttori, LED e OIed. La soluzione è parti- colarmente silenziosa con livello di rumorosità inferiore a 38 dB, e offre lunga durata per oltre 10 milioni di cicli. Il prodotto è disponibile a richie- sta con cavi connettorizzati e tubi pneumatici, che vengono preinstallati in base alle esigenze del cliente. Flatveyor è in- vece un sistema cavi piatto, leggero e salvaspazio, conforme a normativa ISO-Classe di pulizia 2, e grazie agli elementi di supporto interno consente di realizzare corse sino a tre metri e velocità sino a 2 m/s. Gli elementi di supporto fungono da guide affidabili, che possono essere spostate lungo il raggio di curvatura previsto in una direzione, guidando cavi e tubi flessibili in modo stabile. Dashboard IO-Link universale Il software FieldEcho di Sick funge da strumento unico per la parametrizzazione e il monitoraggio di tutti i sensori e dispo- sitivi IO-Link, indipendentemente dal costruttore. Il software tool è disponibile per sistemi operativi Windows e una volta installato si collega via rete Ethernet al PLC tramite OPC UA o TCP/IP, mappando in automatico i dispositivi IO-Link instal- lati in macchina, scaricando i rispettivi file Iodd. La mappa- tura consente una veloce parametrizzazione dei dispositivi, velocizzando il commissioning. Durante il funzionamento, FieldEcho permette di visualizzare tutte le informazioni in un unico dashboard, dati di processo, di servizio o diagnostica. I dati possono poi essere resi disponibili a software di livello superiore, come ERP, MES o applicazioni di analisi dati sul cloud, facendo da ponte tra macchina e IT. E’ quindi possibile sfruttare i dati raccolti per impostare regole sui parametri di interesse, come ad esempio soglie e allarmi per sbloccare delle azioni in caso vengano superati i parametri di warning. Infine, è altresì possibile abilitare la manutenzione predittiva grazie alla conoscenza dello stato attuale dei componenti.
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