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82 rmo marzo 2020 AUTOMAZIONE ma coinvolge i processi precedenti e successivi. A par- tire dalla scelta dei materiali, all’impiego delle tecnolo- gie e dei controlli, dall’organizzazione del lavoro fino alla rete dei fornitori. Nel caso specifico per la forni- tura e gestione del lubrorefrigerante del parco mac- chine di C.A.M. ci siamo rivolti a Bellini Lubrificanti”. In passato l’azienda romagnola aveva affrontato una serie di problematiche relativamente alla gestione del liquido refrigerante, sia in termini di controllo dei batteri nelle vasche di raccolta sia nell’ordinaria manutenzione ed efficienza del liquido. Quali sono le principali problematiche nella gestione di grandi quantitativi di fluido lubrorefrigerante? “Attualmente abbiamo un consumo di circa sei fusti all’anno per le macchine di asportazione truciolo che contano in to- tale dodici macchine di cui, alcune di queste, con va- sche molto grandi che superano mille litri di capacità. Il restante consumo di cinque fusti all’anno è utilizzato nel reparto rettifiche che conta tre macchine con va- sche molto grandi che superano mille litri e che sono dotate di specifico filtro per pulire l’emulsione dalla morchia e residui provenienti da questa lavorazione. Grazie alla bassa concentrazione di rabbocco dei pro- dotti della linea Torma siamo riusciti ad abbassare del 25-30% il consumo annuo di lubrorefrigerante nella nostra azienda”, ha detto Venturini. Un supporto fondamentale per la gestione del lubrorefrigerante è fornito dal fornitore di C.A.M. Si tratta di Bellini Lu- brificanti, in provincia di Bergamo. “Ci siamo affidati all’azienda Bellini Lubrificanti - dice Venturini -, che ha studiato delle soluzioni tecnico-applicative perfet- tamente idonee alle nostre richieste. Successivamente abbiamo deciso di utilizzare prodotti top gamma della linea Torma che è la linea dei lubrorefrigeranti per la- vorazioni meccaniche. Altro aspetto molto importante che ci soddisfa del rapporto instaurato con Bellini è l’assistenza tecnica. Il personale di zona dell’azienda bergamasca ci visita secondo scadenze prefissate per verificare, tramite appositi strumenti lo stato dell’e- mulsione in utilizzo, ed all’occorrenza interviene di- rettamente sulle macchine per risolvere velocemente qualsiasi problema o esigenza”. Il fluido da taglio. Attualmente in C.A.M. è utilizzato il prodotto Torma 7 xt, prodotto di ultima generazione della linea Torma, emulsionabile totalmente esente da acido borico, formaldeide e in linea con gli ultimi svi- luppi della normativa CLP Reach. Il prodotto garantisce elevate prestazioni in termini di potere di taglio, usura utensili oltre che aver risolto grossi problemi di biosta- bilità che l’azienda lamentava sulle macchine di grandi dimensioni che costringevano a cambiare l’emulsione abbastanza frequente. Oggi, con l’utilizzo di Torma 7 XT, tutti questi problemi sono stati risolti. Gli inter- valli di sostituzione dei fluidi di processo sono ben più lunghi. Il maggior consumo in C.A.M. è sicuramente l’olio emulsionabile, in quantità minore sono utilizzati gli oli per la lubrificazione delle guide, oli idraulici e oli mandrino. Sempre da Bellini Lubrificanti è fornito un olio specifico sia puro sia in spray per operazioni di maschiatura e filettatura manuale. Cosa dire? In un mercato manifatturiero sempre più competitivo, molte aziende hanno saputo reagire. Hanno investito in nuovi macchinari e una nuova organizzazione. I loro indici di produttività hanno superato le aspetta- tive, anche grazie a fornitori in grado di collaborare in modo proattivo con il committente. @gapeloso L’azienda costruisce particolari per motocicli e lavorazioni di leghe di titanio dal pieno per Formula 1. La lubrorefrigerazione avviene con prodotti di Bellini lubrificanti.

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