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63 rmo marzo 2020 modo competitivo nel mercato automotive a livello mondiale, ma anche una soluzione per intervenire sulle problematiche ambientali. Divisione di impregnazione. “Con le nuove ca- ratteristiche del mercato in seguito all’avvento di un numero sempre più rilevante di veicoli elettri- ficati ed elettrici - prosegue Goi - in Tecnofirma è stata fatta la scelta di sviluppare impianti di impre- gnazione espressamente dedicati ai nuovi motori di trazione per l’Automotive (Hair Pin) in modo da of- frire soluzioni innovative ad un processo di fonda- mentale importanza nel settore Automotive, dato che, nella nuova propulsione, il motore elettrico, oltre alle batterie, ha un ruolo determinante. Una delle caratteristiche che differenzia Tecnofirma dai competitor è anche quella di avere un’offerta com- pleta per i tre ambiti di trattamento. Non solo, ma l’ampia esperienza maturata e le conoscenze inte- grate nei tre settori d’intervento offrono strumenti in più per lo studio ingegneristico di soluzioni alter- native per le richieste in continua evoluzione della produzione automotive. In particolare, per la divi- sione di impregnazione è di importanza fondamen- tale poter contare sulla presenza di un laboratorio, un apparato tecnico destinato al problem solving”. “Il laboratorio rappresenta una tranquillità per il cliente che investe in un impianto, anche costoso, dimostrando in anticipo i benefici che verranno ot- tenuti sull’impianti in produzione - spiega Fabrizio radicato. Diviene esigenza comune l’impegno per la riduzione di ogni forma d’inquinamento: la ridu- zione delle emissioni di CO 2 , obiettivo dell’accordo di Parigi sul clima, la ricerca di fonti di energia meno inquinanti, più sicure, che costituiscano una valida alternativa al petrolio. In realtà possiamo senza dubbio affermare che ci troviamo in una fase di transizione epocale in cui le evoluzioni tecnolo- giche viaggiano a livello esponenziale e le aziende sono chiamate a studiare e progettare soluzioni in- novative per un mercato in rapido cambiamento. È interessante l’evoluzione vissuta da Tecnofirma, azienda produttrice di impianti industriali per la verniciatura e il trattamento di Monza con voca- zione internazionale. Progetti ecosostenibili. Come ci racconta il suo direttore generale, Francesco Goi, “il progetto di ecosostenibilità non riguarda solo la propulsione dei motori e l’adeguamento delle infrastrutture che devono sostenere la nuova forma di mobilità emergente, ma una più ampia rete industriale che fornisce e garantisce la produzione di tutta la componentistica per gli autoveicoli. Ed è qui che si inserisce l’esperienza di Tecnofirma. È noto che i grandi cambiamenti possono rivelarsi opportu- nità di crescita, e questo vale soprattutto per le aziende dinamiche che hanno una radicata cono- scenza tecnologica. Ma è essenziale avere il co- raggio di innovare e percorrere nuove strade. Per Tecnofirma, la ‘disruption’ attualmente in atto nel settore dell’auto rappresenta ragionevolmente la più grande rivoluzione a cui la società abbia mai assistito”. Tecnofirma opera da più di sessant’anni sul mer- cato internazionale producendo impianti per la verniciatura e il lavaggio delle superfici in plastica e metallo e macchine per l’impregnazione di av- volgimenti elettrici. Nel settore Automotive ha storicamente fornito impianti per il lavaggio e la verniciatura di innumerevoli componenti dei vei- coli alle più prestigiose Case automobilistiche. Ha clienti in aree geografiche di tutto il mondo ed è apprezzata per la qualità ed affidabilità dei suoi prodotti. Dieci anni fa ha aperto una filiale in Cina, il mercato che più di ogni altro oggi sta facendo investimenti sulla mobilità elettrica, tanto da essere in posizione leader per numero di auto circolanti con questo tipo di alimentazione oltre a quelle con motore ibrido. Per questo Paese tale cambio di tec- nologia rappresenta un’opportunità per entrare in Statore per powertrain automotive in fase di impregnazione per gocciolamento.

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