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56 rmo marzo 2020 FOCUS AUTOMOTIVE verete aziende prive di blasone nel proprio settore di competenza. Nel caso specifico siamo andati a farci raccontare dagli uomini di PM cosa c’è dietro un processo realizzato per una società del Gruppo Daimler specializzata nei veicoli ad alte prestazioni. Si tratta di un particolare della sospensione realiz- zato in alluminio forgiato e poi lavorato in mac- china. Nel caso specifico alla PM erano alla ricerca del modo di incrementare la capacità produttiva di questo pezzo, cercando di mantenere lo standard qualitativo a livelli elevati. Anche perché ciascun pezzo grezzo ha già di suo un notevole valore e quindi è indispensabile ridurre a zero o quasi i com- ponenti non conformi. Indispensabili i cinque assi. La prima necessità era avere una macchina a cinque assi per poter ese- guire il pezzo in solo due prese. Con una machina a quattro assi infatti, i posizionamenti sarebbero al- meno raddoppiati e quindi anche il lavoro di gran- de precisione che è richiesto sarebbe stato ancora più difficile da ottenere. Inoltre il pezzo ha una funzione strutturale visto che da una parte accoglie gli attacchi della sospensione e dall’altra la ruota della vettura. A questo proposito c’è da ricordare che alla PM non solo eseguono le lavorazioni mec- caniche ma anche l’assemblaggio del sotto gruppo, completo di cuscinetto ruota ( con caratteristiche molto particolari) e flange, pronto per essere mon- tato sulla vettura. “Avevamo bisogno di aumentare la capacità pro- duttiva in tempi rapidi - ci racconta Adani - e quindi eravamo alla ricerca di una macchina a cinque assi con determinate caratteristiche tecniche. Nel no- stro caso le macchine che compriamo devono avere applicate alcune soluzione tecniche che sono punto di riferimento per il nostro modo di pensare e ope- rare. In particolare, mi riferisco a specifiche quali ad esempio sonda di misura, l’alta pressione per poter usare utensili specifici con la lubrificazione centra- le, il cambio pallet e altro ancora. Come ad esempio la possibilità di bloccare e sbloccare idraulicamente da bordo macchina le attrezzature idrauliche che oltre tutto nel nostro caso dovevano essere le stesse che già utilizziamo in officina e su altre macchine. Non potevamo permetterci certo di avere delle at- trezzature ad hoc per una sola macchina in caso di cambio prodotto”. Davanti a queste richieste così specifiche i produttori di macchie utensili prospettavano tempi di consegna L’attrezzatura su cui sono montati i pezzi in lavorazione. La lavorazione a cinque assi in continuo permette di ridurre i tempi di realizzazione del particolare della sospensione.