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49 rmo marzo 2020 portammo il know-how al nostro interno, giungendo nel 2005 alla nostra prima acquisizione di un’azienda che faceva costruzione di stampi prototipali. Nel 2014 abbiamo acquisito un’importante azienda no- stro competitor, Model Master, il cui stabilimento di Moncalieri è diventato oggi a pieno titolo uno sta- bilimento Cecomp”. Cecomp oggi è una realtà che supporta le case automobilistiche in tutta una serie di servizi, o direttamente o tramite aziende controllate o collegate: dal design a tutti i servizi di ingegneria, sia di prodotto che di processo, fino alla realizzazione di modelli show car per i saloni e alla costruzione sia dell’attrezzatura, per stampaggio e assemblaggio, che di veicoli prototipali o di bassa produzione. “Con l’apertura nel 2013 di uno stabilimento in Slovenia, siamo infine entrati anche nella produzione di serie di elementi di carrozzeria - aggiunge Forneris -, sia per prodotti di nicchia che mass production”. Cecomp oggi ha tre stabilimenti in Italia, dove occupa 340 per- sone, e lavora prevalentemente per i mercati esteri, Francia, Germania, Inghilterra e Far East. L’azienda vende inoltre design italiano a tutte le maggiori case automobilistiche su tre continenti tramite Icona, so- cietà collegata con sede a Torino, Shanghai, dove la- vora un nutrito team di designer per metà europei, e Los Angeles. Riorganizzazione produttiva. Cecomp oggi ha in Italia tre stabilimenti, grazie ad acquisizioni o aperture di nuovi ‘plant’ avvenute nel tempo. “Abbiamo cercato in questi ultimi anni di dare a Jobs e dal retrofit di tutti i macchinari del costrut- tore già presenti in azienda. Nata come modelleria a fine anni 70, Cecomp oggi si è guadagnata grande visibilità grazie al progetto chiavi in mano di auto elettrica sviluppato e prodotto per il car sharing pari- gino, per il quale dal 2011 ha realizzato circa 11.000 vetture. Tanta è la strada fatta in oltre 40 anni di storia, nel corso dei quali l’azienda ha prodotto mo- delli e auto per tutte le principali case automobili- stiche. L’apertura nel 2013 di un sito produttivo in Slovenia ha poi sancito l’ingresso nella produzione di serie di elementi di carrozzeria, con previsione già quest’anno di raddoppio dell’area produttiva e delle risorse. Da Torino al mondo. Cecomp viene fondata da Gio- vanni Forneris nel 1978 come modelleria, e da subito prende le connotazioni del tradizionale carrozziere torinese, lavorando per i maggiori designer dell’e- poca, Giugiaro, Bertone, Pininfarina. Già dagli esordi l’azienda lavora per importanti progetti negli Stati Uniti, e dagli anni 90 per Toyota, disegnando nume- rose vetture poi su strada a marchio Toyota e Lexus, e successivamente per altre case del Far East come Hyundai, Kia e Suzuki. “Un passaggio decisivo è av- venuto a inizio anni 90 - racconta oggi Paolo Forneris, amministratore delegato Cecomp e rappresentante della seconda generazione in azienda insieme al fra- tello Gianluca, dopo la scomparsa del padre Giovanni avvenuta nel 2016 -. Cominciammo allora a dotarci di alcuni macchinari per realizzare attrezzature e fresature di stampi per altri player. Successivamente Il rapporto di Jobs con Cecomp “Cecomp è per Jobs un cliente storico di primissimo piano - afferma il vice-president Jobs Antonio Dordoni -, con il quale si è sempre sviluppata una forte collaborazione che ha innanzitutto contribuito alla evoluzione delle fresatrici Jobs per gli stampisti. Jobs, unitamente ai brand Sachman, Rambaudi e Sigma, è in grado di fornire una gamma completa di macchine capaci di coprire tutti gli elementi, dagli accessori alle grandi strutture fuse, in condizioni di altissima qualità e competitività. Cecomp è un cliente esigente sotto tutti i punti di vista, in particolare per qualità, prestazioni, integrazioni di sistema e servizi manutentivi, prestazioni che oggi Jobs fornisce a corredo dei propri prodotti alle migliori aziende del settore in Italia e nel mondo”.
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